Liguria Pride 2019: "Genova better than this"
Prende spunto dal motto gella città, "Genova more than this", la frase che accompagna il Liguria Pride 2019: "Genova better than this" infatti significa "Genova è migliore di così".
L'appuntamento è sabato 15 giugno dalle ore 15 e fino a sera: come di consueto si sfilerà per le strade della città, per i diritti di tutti e tutte.
Si parte con uno spettacolo a La Claque, in teatro che affaccia sui Giardini Luzzati, e poi il consueto corteo colorato per le vie della città.
Madrina d’eccezione dell’evento, Malika Ayane, che salirà sul palco venerdì 14 giugno per interpretare alcuni dei suoi brani più famosi.
La manifestazione è organizzata dal Coordinamento Liguria Rainbow.
8 giorni e 67 eventi per ripensare la città
La manifestazione però inizia già prima con il Liguria Pride Village ai giardini Luzzati: dall'8 al 15 giugno sono in programma otto giorni e 67 eventi per ripensare la città.
Tante offerte per stare insieme, tra musica, arte, teatro, workshop, laboratori kids e sport.
Ecco alcune anticipazioni.
L'apertura del Village coinciderà con l'inaugurazione delle mostre Omo-Art e Omo-Story: un progetto culturale sull’identità Lgbt+ a Genova per valorizzare le 'presenze omosessuali' nell'arte e nella storia genovese e ligure. Omo-Art è un format originale e innovativo: un museo on-line e un catalogo cartaceo pensati per accompagnarci in una visita inconsueta e sorprendente nei musei e nei palazzi genovesi, e farci guardare con 'occhi nuovi' alcune delle opere esposte, scoprendone la storia e il carattere omoerotico. Le opere selezionate per questa prima edizione sono venti e comprendono, fra gli altri, i nomi di: Guido Reni, Pierre Puget, Perin del Vaga, Salvator Rosa, Antonio Maria Morera, Bernardo Castello, Gino Grimaldi, Giulio Monteverde, Alimondo Ciampi e molti altri. Omo-Story è invece una mostra di ritratti, commissionati a disegnatori/trici, di personagge e personaggi la cui vita è legata in modi differenti al nostro territorio e alla comunità Lgbt: un modo particolare di conoscere questi soggetti attraverso gli occhi di chi li ha disegnati, in uno scambio di sguardi che ci induce a rispecchiare noi stessi. Sono previste visite guidate.
Sabato 8 Torneo Rainbow Volley Misto. Primo fischio d’inizio ore 09:30: una delle quattro proposte, assieme al calcetto, alla cirulla e al calciobalella, per giocare insieme e divertirsi con fair play. Dalle 22, Silent Disco.
Domenica 9 David & Jonathas, ore 21 presso il Teatro Della Gioventù. Solisti, il coro e l’orchestra “Selva Armonica” diretti da Luca Franco Ferrari, eseguiranno la tragédie di Marc-Antoine Charpentier “David & Jonathas”.
L’opera di Charpentier rappresentò in un panorama storico e sociale caratterizzato dalla ferocia delle guerre e dell’intolleranza religiosa, una testimonianza della libertà e della potenza dell’arte, come strumento vivo contro ogni prevaricazione dei tempi: uno spazio per la tenerezza e l’amore nel racconto del sentimento profondo che unisce i due giovani guerrieri ai quali viene appunto dedicata l’opera.
Mercoledì 12 Porpora Marcasciano presenterà il suo libro “L'aurora delle trans cattive”, con la giornalista Silvia Neonato e con la partecipazione di esponenti delle associazioni GenovaGaya, Princesa, Rainbow Pangender Pansessuale Genova – Liguria Gaynet.
Tutti i giorni attorno alle ore 20,30 la postazione Queer Corner Live, trasmessa in streaming sulle varie pagine social, intratterrà con ospiti e chiacchiere. Si tratta di un appuntamento voluto e promosso dal Teatro della Tosse all’interno del Village e condotto da Cristina Cavalli e Dario Polmonari (già animatori del Festival di Cultura LGBT+) che accoglieranno su un comodo divano en plein aire alcune personalità della cultura e dello spettacolo come Irene Serini, Luisa Stagi, Francesco Pivetta, Carlo Gabardini ed altri. Un po’ Cathrine Spaak. Un po’ Serena Dandini
Giovedì 13 è il momento di Silvia La Monaca in Bugiardino di “Pronto, Gesù?”, debutto del nuovo show dell’attrice e autrice di alcuni spettacoli di stand-up comedy, nota al pubblico per i suoi video virali.
Venerdì 14 lettura scenica di “8” di Dustin Lance Black dove un mix di persone comuni e alcuni attori professionisti leggeranno gli argomenti giuridici e le testimonianze nel processo Perry v. Schwarzenegger, che ha dichiarato la Proposition 8 della California, diretto da Cristina Cavalli, e a seguire serata di grande musica con Malika Ayane.
Sabato 15 giugno, dopo la grande Parata per la città, ci aspetta l'aperitivone post-Pride ai Giardini Luzzati, dove assisteremo dalle 21 in poi alle performance di lvca e di Era Serenase, il duo rap-hip hop “made in Zena” che si è imposto sulla scena nazionale con canzoni e concerti.