"Festival in una notte d'estate", il programma settimanale della rassegna teatrale al Chiostro di San Matteo
La seconda settimana del “Festival in una notte d'estate”, in piazza San Matteo a Genova, propone in pieno quel mix tra prosa, musica e danza che rappresenta la cifra della kermesse organizzata da Lunaria Teatro e giunta quest'anno alla sua 24ª edizione
Si inizia lunedì 12 e martedì 13 luglio proprio con la nuova produzione della compagnia diretta da Daniela Ardini e Giorgio Panni, “Gradiva”, con Sara Mennella e Francesco Patanè, candidato al Nastro d'Argento come miglior attore non protagonsta per il film "Il cattivo poeta", messa in scena eccezionalmente nel chiostro, anziché sul sagrato, di San Matteo. Il testo è tratto dall’omonima novella dello scrittore tedesco Wilhelm Jensen, vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, che egli stesso definì “una fantasia pompeiana”: un giovane archeologo, Norbert Hanold, scopre a Roma un antico bassorilievo raffigurante una ragazza colta nell'atto di camminare, dal quale è straordinariamente colpito proprio per il particolare incedere della giovane donna che ribattezza, appunto, “Gradiva”, vale a dire “colei che risplende nel camminare”. Ad aggiungere ulteriore valore a questo racconto, il fatto che Sigmund Freud, padre della psicanalisi, vi abbia basato il suo primo studio applicato all’arte.
Giovedì 15 luglio è invece protagonista la danza - con “Life”, il nuovo spettacolo di Alex Atzewi e della sua Atzewi Dance Company, che vuole trasmettere al pubblico tutta la voglia di ritorno alla vita provata, dopo un anno e mezzo di pandemia, da quello che è uno dei più apprezzati ballerini della scena nazionale - mentre venerdì 16 luglio spazio alla musica di Filippo Gambetta, Sergio Caputo e Fabio Vernizzi che, nel loro concerto intitolato “Maestrale”, si avventurano nel repertorio da danza europeo, dal “valse musette” alle musiche tradizionali.
Sabato 17 luglio, infine, torna protagonista la prosa, grazie alla torinese Assemblea Teatro che propone un classico di Luis Sepúlveda capace di affascinare tanto i bambini come gli adulti, “La gabbianella e il gatto”, con Cristiana Voglino, Pietro Del Vecchio e Andrea Castellini, per la regia di Renzo Sicco. Sempre sabato, sconfinamento nell'entroterra con“Marzari, un uomo in frac”, il fortunatissimo spettacolo dedicato allo Scio Rattella mattatore delle radio genovesi negli anni '50 e '60 e interpretato da Andrea Benfante, per il quale l'appuntamento è alle ore 21 a Isola del Cantone.
Il programma della settimana
Prosa / Lunedì 12 e martedì 13 luglio
Chiostro di San Matteo
GRADIVA
di Wilhelm Jensen e dal saggio di Sigmund Freud
con Francesco Patanè e Sara Mennella
voce Paolo Drago
regia Daniela Ardini
Lunaria Teatro Genova
Una “storia d’amore”, apparentemente semplice, che è stata oggetto del primo studio di Freud applicato all’arte.
Con introduzione del Prof. Paolo Peloso. Si ringrazia Edil Merello Portofino srl
Danza / Giovedì 15 luglio
LIFE
coreografie Alex Atzewi
Atzewi Dance Company Modena Life, “vita”, oltre a significare l’insieme delle caratteristiche degli esseri viventi, suggerisce qualcosa, come la forza. Dopo la mortificazione di quest’ultimo anno e mezzo, tanta è la voglia di tornare a vivere che Alex Atzewi vuole trasmettere al pubblico nel suo ultimo spettacolo.
Musica / Venerdì 16 luglio
MAESTRALE
con Filippo Gambetta (organetto diatonico), Sergio Caputo (violino), Fabio Vernizzi (piano elettrico) Un viaggio musicale che, partendo dal repertorio da danza europeo, si colora di molteplici suggestioni, come le sonorità del valse musette e delle musiche tradizionali dell’Italia settentrionale, per approdare in Brasile, tra uno choro carioca ed un forrò nordestino.
Prosa / Sabato 17 luglio
LA GABBIANELLA E IL GATTO
da Luis Sepúlveda
con Cristiana Voglino, Pietro Del Vecchio e Andrea Castellini
illustrazioni Monica Calvi
musiche originali Matteo Curallo
regia Renzo Sicco
Assemblea Teatro Torino
Una gabbianella costretta ad affidare il suo uovo ad un gatto. Attraverso una storia che è in realtà una metafora, il grande scrittore cileno Luis Sepúlveda racconta di come l’uomo contemporaneo, facendo male alla natura, finisca per far male a sé stesso. In scena immagini e parole, disegni e voci, unite a musiche che si fondono con il racconto, in una favola per bimbi di tutte le età.
Prosa / Sabato 17 luglio, ore 21
Isola del Cantone (GE)
GIUSEPPE MARZARI, UN UOMO IN FRAC
con Andrea Benfante