Eclissi solare visibile dall'Italia, non capitava dal 1999
Venerdì 20 marzo 2015 è una di quelle date, che gli esperti di astrofisica hanno già segnato sul calendario: arriva l'eclissi di Sole.
L'appuntamento è fissato per la mattina del giorno in cui cade anche l'equinozio di primavera, quando la luna si frapporrà tra la Terra e la nostra stella oscurandola temporaneamente. In Italia - segnala Media Inaf, il notiziario online dell'Istituto nazionale di Astrofisica - non sarà possibile vedere la totalità del fenomeno, osservabile, invece, sull'Atlantico settentrionale, dalle Isole Faeroer e dalle Isole Svalbard.
Da noi il disco solare verrà oscurato solo in parte e la percentuale di questa copertura dipenderà dalla latitudine dell'osservatore. Ad esempio, a Milano, si avrà una copertura massima pari al 68% del diametro apparente del Sole, mentre a Palermo non si supererà il 50%. Per un osservatore da Genova, la Luna inizierà a coprire il Sole alle 9.30 di mattina. Il massimo dell'oscuramento si avrà attorno alle 10.40 mentre il fenomeno si concluderà alle 11.43, con l'uscita definitiva del nostro satellite dal disco solare.
Tempi che variano di qualche minuto a seconda delle località italiane da cui si osserva l'eclissi. Un fenomeno da non perdere, ricordando però - sottolinea Media Inaf - di non osservare mai il Sole ad occhio nudo o, peggio, guardarlo direttamente con binocoli o telescopi con il rischio di danneggiare in modo permanente la vista. Per seguire il fenomeno in tutta sicurezza, meglio quindi indossare gli appositi occhialini certificati per eclissi che si possono trovare nei negozi di ottica, evitando soluzioni "fai da te" che non garantiscono un'adeguata schermatura della radiazione solare.
Quella del prossimo 20 marzo 2015 sarà un’eclissi solare tra le più importanti degli ultimi anni, anzi degli ultimi 16 anni per la precisione; era infatti l’11 agosto del 1999 quando tutta l’Europa ha drizzato il naso all’insù per ammirare un’eclissi solare rimasta nella storia per la sua durata e per la sua intensità.
Venerdì 20 marzo dalle 9 alle 12, l’osservazione dell’eclissi parziale verrà organizzata in piazza De Ferrari a Genova di fronte a Palazzo Ducale grazie agli strumenti messi a disposizione dall’associazione Polaris. La speranza è che il meteo non giochi brutti scherzi. Adesso è prestissimo per dirlo, ma le previsioni che si trovano in rete per quel giorno dicono che non ci dovrebbero essere nuvole.