"Don Chisciotte" con Pino Petruzzelli con Mauro Pirovano al Duse
Al teatro Duse, dal 10 al 20 gennaio, va in scena "Don Chisciotte" di Pino Petruzzelli dalla celebre opera di Miguel de Cervantes.
In scena, Petruzzelli e Mauro Pirovano. Musiche dal vivo di Alessandro Pipino.
Tre cavalieri, armati di musica e ironia, tre artisti dalle cifre diverse eppure unite da una gioiosa e scanzonata vitalità. Pino Petruzzelli, scrittore, regista e attore; Mauro Pirovano, attore e autore, fondatore dei folgoranti Broncoviz; Alessandro Pipino, compositore e multistrumentista. Poi c’è lui, il quarto della banda, pronto a entrare in gioco: Miguel de Cervantes che arriva accompagnato da due amici stralunati come Don Chisciotte e Sancio Panza.
«Don Chisciotte è la storia di un uomo che non cede alle difficoltà o alle sconfitte – racconta l’autore – non si rassegna a un destino che lo vorrebbe succube di una bassa realtà quotidiana asfissiante. Lui aspira all’ideale. Don Chisciotte non fugge dalla realtà e il suo agire è tutt’altro che folle. La sua figura va vista in relazione con l’altro eroe del romanzo: Sancio Panza. La loro relazione va oltre l’amicizia e la burla, in funzione della contrapposizione tra sogno e realtà. Tra libertà e ragione. In questo dualismo, Cervantes permette a ognuno di noi di rivedersi. Don Chisciotte e Sancio Panza rappresentano l’eterno conflitto tra ciò che vorremmo fare e ciò che possiamo fare. Tra ideale e saggezza. Forse la saggezza del testo sta proprio in questa voglia di continuare a combattere per ciò che ci pare giusto e non per ciò che ci conviene. Anche se quello per cui combattiamo è solo un sogno, continueremo a combattere. Anche a costo di sembrare ridicoli, continueremo a combattere, come ci insegna Cervantes».
Questo Don Chisciotte non è solo la rilettura di un celebre romanzo, quanto un desiderio, un ideale, un impegno. Un combattimento a forza di parole e note contro questo mondo ormai disilluso.