Sesta edizione di Danzatalenti alla Tosse
L’étoile internazionale Luciana Savignano, tra le più grandi interpreti della danza mondiale, è l’ospite d’onore di “Danzatalenti”, il Gala delle Eccellenze della Danza a cura dell’Associazione D’Angel-Angeli dello Spettacolo. In una serata che vede esibirsi affermate compagnie e giovani professionisti sotto la guida di coreografi che hanno creato per le più grandi stelle, la presenza dell’artista, già ospite di Danzatalenti 2011, illumina uno spettacolo di grande respiro. Danzerà alcune “perle”coreografiche tratte da “Tango di Luna”, un lavoro creato da Susanna Beltrami proprio per lei. L’eleganza ipnotica e la raffinatezza di una danzatrice unica incontrano così la passionalità del tango, tra le braccia del maestro Alejandro Angelica e del ballerino Matteo Bittante,interpreti con Fabrizio Calanna e Cristian Cucco della Compagnia Susanna Beltrami. Un viaggio a tinte forti, scandito dalle musiche di Osvaldo Pugliese, Bajofondo, Goran Bregovic, che Luciana Savignano compie come artista e come donna.
Sul palco, con lei, per condividere un programma suddiviso in tre sezioni, “A proposito di Bach”; “Luce”; “Tango tempo presente”, le nuove tendenze della coreografia e i giovani professionisti della danza internazionale.
Ad aprire il programma, la Compagnia Cannes Jeune Ballet diretta dall’étoile Paola Cantalupo, che porta in scena “Arte della Fuga”,raffinatissimo lavoro di Davide Bombana sulle note di J.S,Bach,rappresentato integralmente. Segue la sezione “Luce”, interpretata dalla compagnia Balletto Teatro di Torino diretta da Loredana Furno,con la proposta di un brano di grande delicatezza, giocato su atmosfere intime e ricercate, tratto da “Quasi una fantasia”del coreografo Itzik Galil. “Chopin in Love”, composto dal giovane coreografo Marco De Alteriis per l’ensemble al completo, trasporta il pubblico in sfumature di luce e colori più intensi.
Eccellente omaggio a Luciana Savignano e alla sezione tango, la coreografia di benvenuto della compagnia Junior Ballet -Centro di Formazione AIDA di Milano, per le coreografie di Biagio Tambone. Insomma, una serata di impostazione classica e respiro contemporaneo, con brani a firma di autori internazionali e nuovi talenti, compagnie affermate e giovani artisti, che spazia dalla dimensione più raccolta a quella più brillante.