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Cultura

Rolli Days, record di visitatori nel fine settimana

«Il successo dei Rolli Days conferma il grande appeal rappresentato dalle dimore nobiliari patrimonio Unesco» sottolinea l'assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla

Record di pubblico per i Rolli Days di primavera. Sono stati circa 100mila - mai così tanti nelle precedenti edizioni di due giornate - i genovesi e i turisti che sabato 1 e domenica 2 aprile hanno visitato i palazzi nobiliari di Genova. Molti i turisti, anche stranieri, che hanno avuto l'opportunità di tuffarsi nella magnificenza dell'antica Repubblica di Genova, e i genovesi che hanno potuto riappropriarsi con orgoglio del glorioso passato della città.

Turismo ok come testimoniato dagli indici di occupazione degli alberghi nel week end: tra l'85 per cento e il tutto esaurito nella notte tra sabato e domenica e dal 70 al cento per cento tra venerdì e sabato. Trentasette le dimore patrimonio Unesco coinvolte in questa edizione, dedicata alla memoria di Ennio Poleggi, i cui studi sono stati il fondamento per il riconoscimento da parte dell'Unesco.

Erano quattro i temi dei Rolli Days di primavera 2017: facciate dipinte, ninfei e giardini, restauri e rinnovi, cicli di affreschi a tema 'imprese e condottieri'. Aperti per la prima volta Palazzo Franco Lercari in via Garibaldi, Palazzo De Franchi in piazza della Posta Vecchia e Palazzo Brancaleone Grillo in vico Mele. Altre new entry Palazzo Doria Carcassi, sede della Fondazione Carige e l'atrio di Palazzo Pinelli con i suoi caratteristici 'laggioni', versione genovese degli azulejos in maiolica colorata.

Grande apprezzamento, come è ormai tradizione, per le visite guidate a cura degli studenti universitari, giovane e competente 'personale d'accoglienza'. Coinvolti anche studenti delle scuole superiori, in particolare: Istituto Firpo-Buonarroti, Istituto Rosselli, Fulgis Liceo Linguistico Deledda, Liceo Scientifico Cassini e Liceo Classico Colombo. Sono andate tutte esaurite le visite guidate dedicate alle persone non vedenti, alle persone sorde e persone post ictus. Le visite in Lis sono state raddoppiate.

«Il successo dei Rolli Days conferma il grande appeal rappresentato dalle dimore nobiliari patrimonio Unesco - sottolinea l'assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla - con numeri da vero e proprio festival. Un risultato che è frutto di un lavoro di squadra che il Comune promuove e coordina. Ringrazio Camera di Commercio, Università e le tante associazioni che ci hanno affiancato. Il segreto del successo di questa formula, pensata dal Comune di Genova, è la riappropriazione da parte di tutti i genovesi di un elemento identitario e il suo utilizzo come leva promozionale della città e potente traino turistico, in Italia e all'estero. Pasqua e, più in generale, tutto il mese di aprile si preannunciano, già dalle prenotazioni negli alberghi, in crescita significativa rispetto allo scorso anno».

Ancora alcuni numeri: negli Uffici Informazione e Accoglienza Turistica (Iat) sono state vendute circa 1.100 visite guidate ai Palazzi dei Rolli e al Centro Storico (più 22 per cento rispetto allo scorso anno). Quasi 38mila le visualizzazioni del contenuto Rolli Days sul sito visitgenoa.it, con un più 46 per cento rispetto all'ultima edizione. Le provenienze dei click sono soprattutto - oltre che da Genova - da Milano, Roma, Torino, Firenze e Bologna.

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