Genova incanta il Mirror: le 5 cose da fare in città secondo il quotidiano britannico
Dai palazzi dei Rolli al Parco delle Mura, passando per Slow Fish e le botteghe storiche, la guida del giornalista Sam Rkaina, soltanto l'ultimo rimasto folgorato dalla Superba
Non sarà conosciuta come Roma o Firenze, ma ha moltissimo da offrire: inizia così l’articolo che un giornalista del quotidiano britannico Mirror ha dedicato a Genova lo scorso 29 giugno, l' ennesimo di una lunga rassegna stampa, soprattutto estera, in cui le bellezze della Superba vengono lodate e consigliate.
Il concetto sottolineato da Sam Rkaina, il giornalista che ha firmato l’articolo, è in estrema sintesi lo stesso espresso lo scorso aprile dal New York Times: Genova è di certo meno nota (per ora) di altre città italiane, ma ha tutte le carte in regola per scalare la classifica. E per aiutarla a farlo, e aiutare chi ha in programma di visitarla, il Mirror ha stilato un elenco delle migliori cose da fare nel capoluogo ligure: «Siti storici e monumenti a ogni angolo, cibo straordinario, la bellissima cornice degli Appennini e del mar Ligure - scrive Rkaina - C’è più che abbastanza per tenervi occupati».
Ecco le 5 cose da fare a Genova secondo il quotidiano britannico:
- Visitare i Palazzi dei Rolli, patrimonio dell’Unesco
Il giornalista consiglia un tour di via Garibaldi e delle vie limitrofe per osservare da vicino quelli che a oggi sono patrimonio culturale mondiale: «Sono tutti diversi, in grandezza, arredamento e destinazione d’uso: alcuni sono musei, altri banche, altri ancora negozi. Questi palazzi barocchi e rinascimentali sono mozzafiato, con i loro soffitti alti e i bellissimi quadri e arazzi che non sfigurerebbero nella Cappella Sistina».
- Fare un’escursione nel Parco delle Mura
Per il Mirror, i Forti di Genova e il verde che li circonda sono un patrimonio inestimabile: «Oltre 6 km quadrati in cui sgranchirsi le gambe e godere di una vista mozzafiato - scrive il giornalista - Ci si arriva in 30 minuti prendendo la funicolare Zecca-Righi». Il consiglio è quello di dotarsi di mappa e senso dell’orientamento, nel caso in cui si volesse affrontare la scalata in solitaria.
- Provare i piatti tipici
Focaccia, pesto, ravioli, cappon magro: il quotidiano britannico consiglia caldamente di assaggiare tutte le specialità liguri in botteghe e ristoranti.
- Visitare Slow Fish
La rassegna dedicata al mare e ai suoi prodotti si guadagna un posto nella classifica, il quarto: «Viene organizzata ogni due anni nella zona del porto, e consente di provare moltissimi prodotti, comprese specialità meno conosciute».
- Fare shopping nelle botteghe storiche
Le 41 botteghe storiche iscritte nel registro istituito dal Comune sono una tappa obbligata per il Mirror: «Lo shopping è un’esperienza unica a Genova, visto che molti negozi hanno sede in edifici molto interessanti. Alcuni sono gestiti da oltre 70 anni dalle stesse famiglie, e sono considerati patrimonio storico e culturale».
