Palazzo Ducale, incontro con Abraham Yehoshua
In occasione della quarta edizione del Festival "L’Altra metà del Libro", lo scrittore israeliano Abraham Yehoshua presenta al pubblico del Ducale il suo ultimo libro, "La comparsa", in uscita a fine ottobre.
Nel libro si racconta la storia di Noga, una musicista di quarantadue anni nata e cresciuta a Gerusalemme.
Alle spalle ha un matrimonio di otto anni con Uriah, finito per il rifiuto della donna di avere un figlio.
Dopo qualche anno all’estero, Noga torna nella sua città per occuparsi della grande casa dei genitori in uno dei quartieri in cui è piú forte lo scontro tra israeliani laici e ortodossi.
Poiché l’orchestra per cui suona è ferma, la donna accetta di lavorare come comparsa in film o in serie televisive, felice anche di poter tornare in contatto con la realtà israeliana dalla quale si è allontanata negli ultimi anni. Oltre alle esperienze riservatele dal lavoro di figurante Noga si ritrova ad affrontare situazioni di vario genere a Gerusalemme, quali l’invadenza di due bambini ultraortodossi che si intrufolano in casa di sua madre per guardare la televisione (cosa a loro proibita), la corte discreta di un compagno di lavoro, ex poliziotto balbuziente ed «eterna comparsa» e, in ultimo, il ritorno dell’ex marito, venuto a sapere casualmente della sua presenza in Israele. Sebbene risposato e padre di due figli, Uriah è ancora innamorato in maniera quasi ossessiva della ex moglie e la va a cercare rinfacciandole la propria sofferenza per l’aborto da lei fatto in segreto, senza chiedere il suo parere. Pretende inoltre che lei, nonostante tutto, gli dia un figlio.
Incredibilmente anche la madre di Noga si mostra d’accordo e propone alla figlia di accontentare Uriah («Cosí rimarrà al mondo qualcosa di tuo, non solo note musicali che si dissolvono nell’aria»), e si dichiara persino disposta ad aiutarlo a crescere il bambino.