Hanami, anche a Genova è "caccia" ai ciliegi in fiore
L'usanza giapponese di "guardare i fiori", diventata ormai un vero e proprio stile di vita, è uscita dai confini orientali per approdare anche nel resto del mondo. Superba compresa, dove la primavera porta un'esplosione di colori e profumi
A Roma, per esempio, nel quartiere dell’Eur si trova il Parco Lago, dove nel 1959 fu inaugurata la Passeggiata Giappone, una via che si snoda tra centinaia di alberi di ciliegio che l’allora primo ministro giapponese, Nobusuke Kishi, donò alla città in occasione della sua visita. Ma tra la fine di marzo e gli inizi di aprile, periodo in cui la fioritura raggiunge l’apice, in moltissime regioni italiane gli appassionati di hanami vanno a caccia di alberi da ammirare e fotografare, anche a Genova.
Nella Superba, in particolare, i ciliegi sono disseminati un po’ in tutti i quartieri, da Castelletto ad Albaro passando per Quarto, Quinto, Borgoratti e Sampierdarena, sulle alture del Belvedere. Molti spuntano dai giardini privati, ma non mancano esplosioni di colore improvvise lungo strade meno trafficate e residenziali, dove la maggior parte dei fiori avvistati sui rami sono bianchi, anche se non mancano varietà nei toni del rosa.
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