La Bottega Solidale compie 25 anni: incontri, degustazioni, aperitivi e giochi
La Bottega Solidale – organizzazione non profit che promuove a Genova il Commercio Equo e Solidale (www.bottegasolidale.it) – compie 25 anni e festeggia con due giorni di eventi aperti alla città.
Venerdì 27 e sabato 28 novembre le Botteghe Altromercato in via Galata e al Porto Antico si animeranno con incontri, degustazioni, musica e giochi per bambini.
«Siamo nati 25 anni fa per sviluppare un commercio rispettoso dei diritti delle persone e dell’ambiente, facendo crescere attorno a noi, tra i cittadini e le imprese, la consapevolezza che costruire insieme un mondo più equo e sostenibile è possibile – ha commentato Massimo Celentano, presidente de La Bottega Solidale. – Noi ci siamo sempre impegnati, e continueremo a farlo, in tutti i modi a nostra disposizione: operando come importatori, formatori, facilitatori, negozianti, cooperanti, imprenditori sociali».
La Bottega Solidale ha raggiunto così in questi 25 anni importanti traguardi: 5 Botteghe, di cui 2 attive nel centro cittadino (al Porto Antico e in Via Galata) e altre 3 dislocate nei quartieri di Certosa, Nervi e Sestri Ponente; 1200 soci, 100 volontari e 20 lavoratori; 500 insegnanti e decine di migliaia di studenti coinvolti in attività didattiche; 10 milioni di euro di prodotti equosolidali acquistati da produttori certificati; oltre 350 amministrazioni pubbliche coinvolte in tutta Italia, insieme al consorzio Altromercato, per l’inserimento di prodotti equosolidali certificati nelle mense scolastiche; oltre 300 giovani inseriti nella rete delle Botteghe Altromercato per svolgere tirocini e attività di servizio civile; oltre 20 mostre e centinaia di eventi sulle “altre culture”, in collaborazione con i principali attori culturali della città.
Tra le pietre miliari della storia de La Bottega Solidale: l’apertura della prima Bottega della Liguria, nel 1992; il primo progetto di Commercio Equo in Rwanda, dal 1998, a supporto di artigiani di diverse etnie riuniti in un’unica cooperativa, per contribuire al processo di ricostruzione e di pace in questo paese devastato dal genocidio e dalla guerra civile; l’approvazione, nel 2007, della legge regionale sul Commercio Equo e Solidale, e il coordinamento delle 10 organizzazioni del Commercio Equo e Solidale della Liguria; l’attivazione del laboratorio serigrafico O’Press nel carcere di Marassi, che anche grazie alla collaborazione di numerosi artisti, dal 2008 unisce l’attenzione ai produttori di magliette del Bangladesh e quella ai percorsi di formazione e riabilitazione dei detenuti.
La Bottega Solidale si conferma sempre proiettata al futuro e ha avviato, a partire dalla Bottega Altromercato al Porto Antico, tra le prime in Italia, un processo di rinnovamento dei punti vendita.
«Oggi è drammaticamente più evidente l’urgenza di modificare un sistema economico che ha favorito gli interessi di pochi e la spoliazione di intere popolazioni, tollerando l’opacità nei mercati commerciali e finanziari, facilitando l’emergere di forze intolleranti, radicali e violente – sostiene Alessandro Franceschini, presidente di Equo Garantito -. Comprare equo e solidale oggi vuol dire rimettere la giustizia economica al centro delle nostre scelte e quindi del futuro in cui vogliamo sperare e che possiamo già costruire».
Il programma degli eventi:
- Venerdì 27 novembre alle ore 17.30 nella Bottega di Via Galata 85r sarà protagonista la Banda Biscotti, che si occupa della produzione di pasticceria all’interno dei carceri di Verbania e Saluzzo, offrendo un’occasione di riscatto e formazione ai detenuti coinvolti. “La dolcezza dei riscatto” si potrà anche assaggiare nella degustazione di tè e biscotti equosolidali. Sarà questa l’occasione di parlare del progetto Solidale Italiano Altromercato, per la promozione dei prodotti fatti in Italia secondo i criteri del Commercio Equo e Solidale.
- Sabato 28 novembre, a partire dalle ore 16, la festa si sposta nella Bottega del Porto Antico (Palazzo Millo), con Memorillo, il gioco del memory equosolidale e merenda dedicati ai bambini dai 6 anni in su. E dalle 17.30 in poi, aperitivo in musica con Al Raseef, street band di musica folk arabo-balcanica.