Angiola Minella, una madre costituente
Venerdì 4 dicembre alle ore 16 presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi si parlerà della figura di Angiola Minella.
Il 2 giugno 1946, per la prima volta, le italiane si recarono alle urne per scegliere la forma di governo da dare al Paese ed eleggere l'Assemblea Costituente. Il voto, maschile e femminile, indicò 556 preferenze, di cui 21 donne. Avevano alle spalle storie di impegno sociale e politico e, a volte, esperienze di lotta partigiana, di carcere per attività antifascista, di esilio o deportazione.
Su di loro pesavano aspettative e diffidenze: parlavano in nome dei partiti ma anche in nome delle donne, rappresentando richieste "trasversali" a gruppi e programmi politici.
Verrà presentata nell'incontro - a cura di Udi - la tesi sulla biografia di Angiola Minella "Parlamentare, dirigente Udi nazionale e locale" di Marco Citterio, Università di Milano.
Parteciperà l'assessore del Comune di Genova Elena Fiorini, Vittoria Tola, responsabile Udi Nazionale, e Michela Minesso, esperta welfare italiano dal dopoguerra al 1975, docente di Storia Contemporanea all'Università di Milano.