Cristiana Capotondi a Chiavari incontra le "millennial" liguri
Giovedì 7 giugno al Liceo Artistico Emanuele Lizzati di Chiavari (ore 20.30) le "millennial" potranno incontrare l'attrice Cristiana Capotondi, in Liguria insieme alla Diocesi per parlare di “Valori, sogni e attese a confronto per un percorso comune".
L'ufficio Problemi Sociali e Lavoro insieme all'Ufficio Pastorale Giovanile della Diocesi di Chiavari, hanno avviato da quest'anno una pastorale rivolta alle giovani donne (le millennial 16-25 anni) con il desiderio di riflettere su quali fondamenti possano costruire il loro essere donna, così come se lo immaginano nel breve futuro. “Desidero essere questa donna” è la premessa che ha fatto scaturire l’idea di organizzare un evento aperto alle giovani generazioni e non solo.
Al termine del Progetto la Diocesi di Chiavari insieme a una madrina davvero d’eccezione come l’attrice Cristiana Capotondi, e affermate personalità del mondo del giornalismo e dell’imprenditoria, discuterà nel corso di un evento aperto al pubblico le evidenze emerse durante il ciclo di incontri con le giovani donne, per individuare un percorso insieme mirato alla comprensione e alla preparazione necessaria all’affrontare la realtà che le circonda e che domani le vedrà coinvolte in prima linea.
In sintesi, un momento per riflettere sul proprio futuro, su come le ragazze si pongono di fronte a una società in così grande cambiamento e su come potranno dare il proprio contributo per migliorarla.
I laboratori creativi
Per arrivare all’appuntamento del 7 giugno si sono organizzati tre laboratori creativi dal titolo indicativo di “Disegna il tuo futuro” cui hanno partecipato diverse ragazze (un campione di circa 20 giovani residenti nel territorio), per individuare gli argomenti, le problematiche, gli interessi e i temi che stanno più a cuore alle 20enni di oggi. Quelli a cui sono più sensibili e interessate in modo che l’evento sia davvero utile e ricco di spunti per tutti.
Da questi laboratori sono emersi diversi temi che, secondo questo campione di ragazze, rispondono alle aspettative che stanno per affrontare, la vita anche fuori dalla scuola secondaria e dall’ambito familiare. I temi ricorrenti emersi dai laboratori hanno sottolineato l’importanza che ricopre la relazione affettiva, le scelte scolastiche in funzione del lavoro, la relazione con la famiglia, ma anche le relazioni tra gli amici in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalle nuove forme di aggregazione virtuale.
L'evento
L’evento affronterà il futuro delle giovani donne della Liguria: i loro sogni, le loro attese e i loro valori-guida e sarà aperto al pubblico, a tutte le ragazze del territorio da Portofino a Moneglia, ma anche ai ragazzi e alle loro famiglie. Storie di donne che attraverso i loro ideali e valori hanno fatto scelte che le hanno portate a raggiungere un buon equilibrio tra il proprio lavoro, l’impegno sociale e le relazioni familiari.
Lo svolgimento seguirà questo percorso:
(15’) Il responsabile dell’Ufficio del Lavoro don Paolo Zanandreis - introdurrà il tema della serata e le sue finalità.
(15’) La voce narrante di Andrea Bianchi riepilogherà il percorso svolto attraverso una rappresentanza delle ragazze del laboratorio - e ripercorrerà i contenuti che sono stati oggetto della fase preparatoria dei laboratori.
(45’) Una giovane attrice di successo, Cristiana Capotondi - che ha rappresentato i valori delle donne nel suo lavoro - condividerà il suo percorso professionale in un settore, quello cinematografico, non sempre facile da gestire. Saranno oggetto di commenti le diverse tipologie di donne che ha interpretato nel suo lavoro cinematografico e televisivo, tutte donne forti e capaci di affrontare situazioni difficili che la vita ha posto loro di fronte e che hanno superato con grande forza d’animo e tenacia. A fianco delle donne da lei interpretate Cristiana Capotondi condividerà i valori che l’hanno guidata, il suo impegno, le sue sfide quotidiane e il suo contributo diretto nel sociale.
(15’) Una imprenditrice, Rosanna D’Antona - condivide il suo percorso pluridecennale tra impegni familiari, professionali e sociali, ma sempre guidato da etica e rispetto verso gli altri, per trovare il minimo comune denominatore dal confronto delle storie positive di ieri, di oggi e di domani.
Una conduttrice televisiva de La 7 - Micaela Faggiani - coordinerà i diversi interventi degli ospiti e gestirà le domande dal pubblico nell’ultima sessione interattiva con il pubblico.