Corpi Urbani: lo spettacolo tocca Villa Bombrini e Nervi
Dopo il successo del weekend scorso - con gli appuntamenti all'Ex Ospedale Psichiatrico di Quarto in una emozionante ed intensa giornata che ha registrato la partecipazione di circa 500 persone e la giornata nella radiosa cittadina di Finalborgo (Finale Ligure) dove il pubblico ha accolto altrettanto calorosamente gli spettacoli in programma - il Festival Corpi Urbani/Urban Bodies prosegue con 4 residenze creative site specific e 2 laboratori che si stanno svolgendo a Villa Bombrini di Cornigliano e nei Musei e Parchi di Nervi, i cui esiti performativi verranno presentati insieme ad altri spettacoli di artisti italiani e internazionali venerdì 12 settembre all'Accademia Linguistica di Belle Arti e a Palazzo Ducale, sabato 13 settembre a Villa Bombrini (Cornigliano) e domenica 14 settembre nei Musei e Parchi di Nervi.
Corpi Urbani/Urban Bodies - Festival Internazionale di Danza in Paesaggi Urbani, da 12 anni propone creazioni e performance di compagnie italiane e straniere in un panorama variegato di forme e linguaggi del corpo. In questa XII edizione gli artisti provengono da Italia, Spagna, Israele e Malesia per un totale di 27 spettacoli e 35 artisti. Ideato e organizzato dall’Associazione ARTU (Arti per la Rinascita e la Trasformazione Urbana) il festival si pone da sempre l’obiettivo di valorizzare lo spazio urbano invitando il pubblico alla scoperta del territorio attraverso la danza contemporanea, convogliando la memoria storica e la quotidianità dei luoghi a una nuova visione.
Il rapporto con la città e con i cambiamenti che essa vive è un obiettivo primario dell’Associazione ARTU e la sinergia con i soggetti pubblici e privati che intervengono nel sostenere il progetto è una necessità ma anche un’opportunità per lavorare su nuove strategie e far crescere il festival.
Con la prerogativa di dare vita a progetti site specific creati appositamente per questi luoghi della città, coreografi italiani e stranieri sono in RESIDENZA ARTISTICA per tutta la settimana a Villa Bombrini e ai Musei e Parchi di Nervi. La residenza creativa in un contesto urbano è diventata una caratteristica del festival al fine di creare una relazione con il vissuto dei luoghi ed entrare in relazione con il territorio a livello culturale e sociale. Gli esiti di queste residenze vengono inseriti nei progetti ‘WEST FACTORIES’ e ‘EST FACTORIES’, in programma nelle ultime due giornate del festival, sabato 13 e domenica 14 settembre.
Per promuovere ulteriormente la cultura della danza contemporanea il festival ha organizzato anche alcuni LABORATORI che si stanno svolgendo da lunedì, aperti a danzatori professionisti e non, per sperimentare l’arte del movimento nel contesto dello spazio urbano. L'israeliano Arkadi Zaides sta conducendo un progetto formativo incentrato sull'esplorazione dello spazio, dell'azione e della propria poetica a Villa Bombrini. Gli spagnoli Nicolas Ricchini e Diego Sinniger de Salas stanno conducendo nei Musei di Nervi un laboratorio che affronta il lavoro sulla dinamica, la precisione e la velocità con lo scopo di accelerare l'esecuzione dei movimenti senza perdere l'essenza, rimanendo concentrati su ricerca e creazione, indagando il movimento sulla base degli istinti, del rischio, dell'interpretazione e del lavoro di coppia.
La giornata di venerdì 12 settembre inizierà alle ore 19.00 all’Accademia Ligustica di Belle Arti con l’artista israeliano Arkadi Zaides che presenta ‘Solo Siento’, spettacolo di danza, video e ombre.
Il festival prosegue poi dalle 21.00 nel cortile maggiore di Palazzo Ducale con il FOCUS GIOVANI DANZAUTORI primo tempo organizzato in collaborazione con Anticorpi XL, network italiano della giovane danza d’autore (di cui l’Associazione ARTU fa parte dal 2009), un circuito che si prefigge di analizzare le creazioni di gruppi di giovane formazione operanti in diverse regioni italiane, agevolarne la mobilità grazie alla condivisione delle esperienze e allo scambio di informazioni da parte dei partner del network, mantenere sempre aggiornate le occasioni e le modalità di diffusione e osservazione della giovane danza d’autore.
Nella serata a Palazzo Ducale alcuni protagonisti della giovane danza d’autore italiana mostrano quel lato della propria intimità che, attraverso il movimento, entra in dialogo con il pubblico: Manfredi Perego in ‘Grafiche del silenzio’, spettacolo vincitore del Premio Equilibrio 2014, guarda allo sho-dò giapponese nel quale l'unione di mente, azione e gesto fa vivere il segno sulla carta; Le Specifike in ‘Allumin-Io’ mettono in scena un progetto performativo incentrato sull’alternanza di presenza/assenza; Umma Umma Dance & Manuel Rodriguez in ‘Fifth Corner’ esplorano dove risiede l’essenza autentica e primitiva dell’essere umano individualmente chiuso nella prigione del corpo.
A questi artisti si aggiunge la compagnia spagnola La Veronal che annovera giovani talenti non solo nel campo della danza ma anche del cinema, della fotografia e della letteratura e che in ‘Moscow’, partendo dal rigore della ginnastica sovietica, mette in scena corpi disarticolati per indagare il tema della paura.
Sabato 13 settembre a Villa Bombrini si da vita al progetto ‘WEST FACTORIES – residenze coreografiche urbane’, realizzato grazie al contributo di Società per Cornigliano SpA nell’ambito della rassegna ‘Estate a Villa Bombrini’, con gli esiti di questa settimana di lavoro all'interno ed all’esterno dello splendido edificio di Genova Cornigliano a partire dalle 16:30: Damián Muñoz (Spagna) e Manfredi Perego (Italia) realizzeranno lo spettacolo ‘Blocc’; i due giovani coreografi Roberta Petracco e Tommaso Serratore in ‘La leggerezza del divenire’, metteranno in scena una performance nata dalla collaborazione con Mosaico Danza/Festival Interplay di Torino che prevede una settimana di residenza a Villa Bombrini e una settimana di residenza a Torino. Alle 17:30 si assisterà all’esito performativo del laboratorio condotto dal coreografo israeliano Arkadi Zaides negli spazi della Villa con alcuni danzatori professionisti. La giornata prevede inoltre lo spettacolo ‘Adiós a los que os habéis ido’ del coreografo spagnolo Asier Zabaleta ispirato all’aurresku, una danza tradizionale basca, oltre che la replica dello spettacolo ‘Fifth Corner’ della compagnia Umma Umma Dance & Manuel Rodriguez .
Alle ore 18 è in programma un aperitivo a cura di Douce, Pâtisserie Café.
L'ultima giornata del festival, domenica 14 settembre, avrà luogo nei Musei e Parchi di Nervi con il progetto ‘EST FACTORIES - residenze coreografiche urbane’ e con il FOCUS GIOVANI DANZAUTORI secondo tempo alle quali si aggiunge alle ore 12:00 la replica dello spettacolo ‘Adiós a los que os habéis ido’ di Asier Zabaleta presentato il giorno prima a Villa Bombrini. Alle 12:30 andrà in scena al Roseto l’esito del laboratorio condotto da Nicolas Ricchini e Diego Sinniger de Salas durante questa settimana e dalle 13.00 saranno protagonisti i coreografi in residenza: gli spagnoli Nicolas Ricchini e Diego Sinniger de Salas che stanno lavorando alla loro creazione ‘Saba’ con coreografia di Eulalya Ayguade e gli italiani Aline Nari e Davide Frangioni che alle Raccolte Frugone (Villa Grimaldi Fassio), insieme alla coreografa americo-malesiana Mei-Yin Ng, mostreranno il lavoro intitolato ‘About a glance’, sviluppato a partire dal dipinto La Poupée di Peter Simon appartenente alla Collezione Frugone.
A seguire ci saranno due spettacoli del Focus Giovani Danzatori organizzato in collaborazione con il network Anticopri XL: la giovane coreografa Irene Russolillo presenta ‘Strascichi’ con il quale si è aggiudicata il Premio Speciale Equilibrio Roma 2014 per il migliore interprete) ed infine Stefano Fardelli propone uno spettacolo di giochi con la propria ombra intitolato ‘Svarupa – vyakta’. Alle ore 13.30 è in programma un brunch a cura di Douce, Pâtisserie Café.
Prossimi appuntamenti a Genova:
12 settembre all'Accademia Linguistica di Belle Arti dalle ore 19:00 e a Palazzo Ducale dalle ore 21:00
13 settembre a Villa Bombrini (Cornigliano) dalle ore 16:30
14 settembre ai Musei e Parchi di Nervi dalle ore 12:00