Debutta alla GOG il grande pianista ucraino Vadym Kholodenko
Lunedì 17 aprile al Teatro Carlo Felice alle ore 20:30, si terrà il ventunesimo concerto della Stagione GOG 2022/23. Per questo concerto debutta alla GOG il pianista ucraino Vadym Kholodenko. Il programma prevede l’esecuzione di musiche di Prokof’ev e Schubert.
Kholodenko ha conquistato il pubblico di tutto il mondo con la sua profondità di suono, l'eccezionale raffinatezza espressiva, il virtuosismo e l'abilità tecnica che lo contraddistinguono come uno dei principali pianisti della sua generazione. Ma la sua grandezza risiede proprio nell’essere un ponte tra la grande tradizione ed il futuro del pianismo contemporaneo: le sue esecuzioni da Bach alla musica di oggi, testimoniano della sua curiosità intellettuale, artistica rendendolo un artista unico nel panorama mondiale.
Pianista pluripremiato (Concorso Van Cliburn, Concorso Schubert di Dortmund, Concorso Sendai in Giappone), Vadym Kholodenko è molto richiesto sia per i suoi recital che per le sue apparizioni in concerto ed è stato Artist in Residence con la SWR Symphonieorchester eseguendo Fauré, Brahms e Rachmaninov e Beethoven nella scorsa stagione. La sua carriera internazionale lo ha portato in orchestre in Europa, Stati Uniti e Giappone, tra cui la Philadelphia Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, la Staatskapelle Weimar, la BBC Symphony, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Japan Philharmonic, la Tokyo Metropolitan Symphony e la Sydney Symphony Orchestra. Ha lavorato con direttori quali Vladimir Fedoseyev, Teodor Currentzis, Kirill Karabits, Louis Langrée, Andrey Boreyko, Christian Macelaru, Pinchas Zukerman, Krzysztof Urbanski, Yuri Bashmet, Thomas Søndergård, Ion Marin, Valery Gergiev, Dmitry Slobodeniuk, Lionel Bringuier e Kazuki Yamada in un repertorio che comprende concerti di Brahms, Beethoven, Bartók, Scriabin, Rachmaninov e Busoni.
Gli impegni concertistici attuali di Vadym Kholodenko includono esibizioni con la Danish National Symphony, la Lahti Symphony, l'Orquestra Sinfónica do Porto Casa da Musica (Busoni), la Royal Scottish National Orchestra, la BBC National Orchestra of Wales e una tournée con la Rotterdam Sinfonia che include una performance al Concertgebouw. Altri impegni recenti hanno visto Vadym Kholodenko esibirsi con la Cincinnati Symphony, l'Atlanta Symphony, l'Indianapolis Symphony, la BBC Scottish Symphony, la RTE National Orchestra of Ireland, la Janacek Philharmonic, la Filarmonica Toscanini, la Bournemouth Symphony, l'Orchestre National Bordeaux Aquitaine, l'Orchestre Philharmonique de Luxembourg, la Norwegian Radio Orchestra, la Copenhagen Philharmonic, l'Orchestra Sinfonica di Praga, la Barcelona Symphony, la RTVE Symphony Orchestra, l'Orquesta Nacional de España e l'Orchestra NCPA di Pechino.
Come solista, Vadym Kholodenko si è esibito in tutti gli Stati Uniti, tra cui a New York, Washington e Boston e all'Aspen Music Festival. Tra le esibizioni in Europa e altrove figurano la Konzerthaus di Vienna, la Wigmore Hall, la LSO St Luke's, l'Accademia Liszt di Budapest, nonché sedi a Parigi, Mosca, Bilbao, Bruxelles, Lucerna, Pechino, Singapore e in Giappone. Tra le esibizioni in festival figurano l'SWR Schwetzinger Festspiele, La Roque d'Anthéron e il Festival Chopin di Varsavia.
Vadym Kholodenko è nato a Kiev da origini israeliane e ha tenuto i suoi primi concerti all'età di 13 anni negli Stati Uniti, in Cina, Ungheria e Croazia. Ha studiato al Conservatorio di Stato di Mosca sotto la guida della professoressa Vera Gornostaeva.