La galleria d'arte "Il Vicolo" compie 50 anni!
A ottobre la galleria d'arte Il Vicolo compie 50 anni e per un anno festeggerà questo importante traguardo con una serie di mostre ed eventi nelle sue due sedi di Genova e Milano.
L'inaugurazione con mostra a Genova
L’inaugurazione del cinquantesimo si terrà il 5 ottobre a Genova in tutti e tre gli spazi del Vicolo in piazza e salita Pollaiuoli con la mostra Una storia in una raccolta, dove le opere esposte racconteranno a grandi linee il percorso della galleria formando una sorta di “collezione di famiglia”.
La galleria "Il Vicolo"
Il Vicolo, fondata nel 1967 dall’artista futurista Alf Gaudenzi e sua moglie Piera, è una delle gallerie storiche della città di Genova, tra le prime ad esporre il Futurismo e a presentare grafica d’autore. L'attività si concentra in vari campi: tuttora punto di riferimento per gli appassionati e i collezionisti di incisioni e litografie, Il Vicolo ha curato nel corso degli anni mostre legate all'arte del '900, dell'avanguardia storica e contemporanea, mostrando particolare attenzione al mondo dell'illustrazione.
Nel 2014 Il Vicolo ha aperto anche a Milano. Martina e Stefano Gagliardi conducono la nuova sede in via Maroncelli mentre Ambra Gaudenzi, figlia dei fondatori cura gli spazi della galleria genovese.
La mostra che inaugura l'anno, Una storia in una raccolta, più che una collezione è una raccolta formatasi nel corso degli anni parallelamente al percorso della galleria e che inizia con opere del Movimento Futurista, in particolare il Secondo Futurismo. Diverse opere di Fillia, poi di Alf il fondatore della galleria, ma anche Depero, Oriani, Andreoni, Di Bosso e altri e un servizio da té in ceramica di Diulgheroff.
Altro capitolo è quello delle opere su carta: un settore imprescindibile per la prima galleria a Genova, e tra le prime in Italia, consacrata alla grafica d'arte. Incisioni e litografie che vanno dal ligure Gagliardo a Mirò, Masson, Fontana, Scanavino, Capogrossi, Lionni, Sutherland, Tapies, Beuys, Hockney, Topor, Avati.
Per quanto riguarda la pittura, si va da Scanavino, Crippa, a Verna, Mambor, Franco Angeli, Tadini, Del Pezzo, Baj, fino a Gilardi, Plessi, Isgrò. E si prosegue con i contemporanei Mirko Baricchi, Antonio De Luca, Stefano Ricci, Benedetta Mori Ubaldini, Ludovico Bomben.
Non può mancare l'illustrazione, Lele Luzzati, che per trent'anni è stato amico e partner storico del Vicolo, e accanto a lui l'americano Paul Davis e Sergio Fedriani, Fulvio Testa, Stefano Ricci.
“Un vicolo affollato di storia, un piccolo museo confidenziale, un emozionante grand tour a portata di sguardo” (dal testo di Ferruccio Giromini).