"Basta!" in scena al teatro Modena nell'ambito del G8 Project
Nell'ambito del G8 Project del Teatro Nazionale di Genova, dal 19 al 27 ottobre al Modena va in scena "Basta!" di Wendy MacLeod (Stati Uniti).
Una commedia graffiante che fa leva sull’assurdo ed il politicamente scorretto per farci riflettere su fatti realmente accaduti durante il G8 di Genova. Si ride, ci si sorprende a ridere, ci si pente di ridere ed infine si riflette: questo è quanto emerge dal contrasto tra la forma ed il contenuto del pezzo. In scenari a prima vista inverosimili e popolati di personaggi razionalmente improbabili, gli attori giocano con stereotipi e fisicità estremi rendendo palesemente e intenzionalmente chiara la distinzione tra la finzione della narrazione ed il giudizio critico.
Il teatro quindi come manifesto e denuncia del sociale, con i toni e i colori già tipici di Dario Fo e Bertolt Brecht. MacLeod, tuttavia, rende chiara la sua posizione in merito a quei tragici eventi abbandonando la maschera e cambiando il registro nel finale, ed in tal modo il pubblico viene così riportato in una dimensione di realismo che inquadra il pezzo nell’ottica della satira. L’intento, quindi, non è né di offendere, né di minimizzare quanto successo, ma piuttosto di sfruttare la popolarità di uno stile narrativo per raccontare la verità dei fatti.
Acclamata come una delle voci più originali e potenti della sua generazione, Wendy MacLeod (1959) è autrice di diverse pièce di successo, rappresentate largamente dai teatri statunitensi, come Sin, Juvenilia, Thing Being what They Are. La sua commedia The House of Yes è stata prodotta da teatri prestigiosi tra cui The Washington Shakespeare Company, The Maxim Gorki Theater a Berlino e The Gate Theater a Londra. Laureata alla Yale School of Drama, è attualmente drammaturga residente al Kenyon College.