I Trilli si raccontano al Sipario Strappato di Arenzano (con una parte inedita dedicata a De André)
Sabato 16 marzo alle ore 21, presso il teatro Il Sipario Strappato di Arenzano (via Marconi 165) andrà in scena "I Trilli: una storia genovese" di Vladimiro Zullo e Lazzaro Calcagno, che è anche regista dello spettacolo e direttore artistico del teatro arenzanese.
Sul palco, Vladimiro Zullo (voce e racconti), Davide e Alessandro De Muro (chitarra e voce), Fabrizio Salvini (percussioni, fiati e voce).
Il narratore di questa storia, una storia genovese che appartiene a tutti gli amanti della musica "zeneize", è Vladimiro Zullo, figlio di Giuseppe in arte Pippo. Vladi porta sul palco i suoi ricordi e le emozioni di figlio, partendo da un fatto che ha segnato indelebilmente la sua storia e quella della sua famiglia: l'affondamento del club-ristorante "Il Peschereccio" di Pippo dei Trilli, avvenuto qualche mese dopo la sua prematura scomparsa.
Aneddoti sulla nascita del duo, il rapporto tra un padre e un figlio, ricordi trascinati per sempre in fondo al mare ma che restano nel cuore di chi ama, sfidando ogni legge spazio temporale, spaccati di una Genova che sembra non esistere più, profumi assopiti ma che riaffiorano da un caruggio.
"I Trilli: una storia genovese" è un viaggio che porta fino ad oggi, nel tempo presente, dove la musica dei Trilli continua, tra tradizione e modernità, strizzando l'occhio al passato e guardando al futuro. In scena come nella realtà la presenza di Pippo (Giuseppe Zullo) e Pucci (Giuseppe Deliperi) è fortissima e determinante. Immancabile la musica che scandirà la narrazione, rendendo il tutto ancora più suggestivo ed emozionante.
In occasione dei 20 anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, lo spettacolo si arricchirà di una parte inedita proprio dedicata ad aneddoti e omaggi musicali dedicati a Faber.
L'ingresso costa 12 euro (10 euro ridotto). Info e prenotazioni 3396539121.