Andrea Tofanelli e la Tigullio big band inaugurano il Chiavari Jazz Festival 2022
Il Chiavari Jazz Festival apre i battenti giovedì 30 giugno con un concerto alle ore 21:30 in piazza Matteotti. Andrea Tofanelli, accompagnato dalla Tigullio big band Jazz Orchestra (straordinaria orchestra composta da 19 elementi dall’impareggiabile ricchezza timbrica; 6 sax – 5 trombe – 4 tromboni – pianoforte – c.basso – chitarra – batteria), proporrà un emozionante tributo al grande “acutista” Maynard Ferguson. Il concerto è a ingresso libero, come tutti quelli della rassegna curata dalla Filarmonica di Chiavari con il contributo di Comune di Chiavari e Regione Liguria.
Andrea Tofanelli, qui in veste di solista, ha collaborato col leggendario trombettista canadese Maynard Ferguson dal 2000 al 2006 (anno della sua morte) in Italia, Europa, Gran Bretagna e Stati Uniti, ed è stato soprannominato da Maynard stesso “Il Maynard Ferguson italiano”. Unico trombettista italiano chiamato a far parte della band di Ferguson, Tofanelli è stato uno degli unici due trombettisti europei chiamato negli USA a omaggiare il grande acutista (ovvero un trombettista che supera di gran lunga l’estensione scritta di una classica tromba e di cui fa parte insieme a un ristretto club di pochi eletti nel mondo), nel concerto ufficiale di commemorazione “Maynard Ferguson Tribute”, tenutosi nel 2006 a St. Louis (USA).
La rassegna Chiavari Jazz Festival proseguirà:
- giovedì 7 luglio con la straordinaria voce di Cristina Zavalloni accompagnata da: Guglielmo Pagnozzi clarinetto e sax, Lorenzo Cimino tromba, Bebo Ferra chitarra, Furio di Castri c.basso, Alessandro Fabbri batteria. Serata dedicata alle “Work Song’s”;
- giovedì 21 luglio con l’astro emergente del pianoforte Jazz Tommaso Perazzo (recentemente laureato alla Manhattan School of Music di New york), che, accompagnato dalla Tigullio big band Jazz Orchestra, propone The best of piano Jazz, serata dedicata ai grandi pianisti della storia del Jazz Duke Ellington, Cick Corea e altri grandi;
- giovedì 25 agosto in piazza San Giovanni con l’eclettico chitarrista norvegese Biørn Vidar Solli, che, accompagnato dal Piero Gaddi quartet, presenta “Opus One” produzione discografica recentemente registrata che sta riscuotendo grande successo, una visione attuale della musica jazz nelle sue contaminazioni di gusto europeo.