L'abbazia di San Giuliano raccontata dagli Amici dell'ANFFAS Tigullio Est di Chiavari
Il Segretariato Regionale del MiC per la Liguria desidera celebrare la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, che ha luogo ogni anno il 3 dicembre, attraverso un evento che sottolinei presso il pubblico il diritto di tutti alla partecipazione culturale, l’accesso ai luoghi della cultura, l’accesso ai contenuti del patrimonio culturale. Un evento che si ponga quale suggerimento non solo per gli altri Istituti culturali ma anche per qualsiasi altra componente della società che desideri attuare il significativo slogan proposto per l’occasione già da anni dal Ministero della Cultura: Un giorno all’anno tutto l’anno.
Si invita il pubblico a partecipare ad un’apertura straordinaria dell’abbazia di San Giuliano a Genova, nel corso della quale avranno una parte determinante alcuni dei ragazzi dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) Sezione Tigullio Est di Chiavari. Ogni “guida ANFFAS” accompagnerà il pubblico presente sabato con modalità variabili a seconda delle proprie capacità: ci si alternerà leggendo ad alta voce, in un caso anche avvalendosi del testo in braille, oppure si enuncerà a memoria.
Ingresso da Corso Italia 11, gratuito, fino ad esaurimento posti. Si consiglia di indossare calzature comode.
I ragazzi dell’ANFFAS Sezione Tigullio Est di Chiavari, di età variabile, sono stati coinvolti in un impegnativo avvicinamento ad un bene culturale altrimenti distante da loro non solo geograficamente ma ancor più quanto a comprensibilità dei significati. È stato compiuto un percorso di accompagnamento alla conoscenza del bene culturale, in una prima fase mediante la visita diretta alla chiesa ed agli spazi attigui, a cura dei tecnici Segretariato regionale MiC per la Liguria, i quali hanno evidenziato le speciali peculiarità dell’abbazia di San Giuliano.
Successivamente, in classe, gli Educatori hanno rielaborato il testo riassuntivo fornito dal Segretariato per adeguarlo ai compiti attribuiti a ciascun partecipante. In occasione dell’incontro riepilogativo presso la sede ANFFAS si è riscontrato quanto ciascuno dei ragazzi abbia compiuto sforzi ben al di là delle previsioni: un risultato particolarmente apprezzabile, indipendentemente da quella che sarà l’effettiva resa che il pubblico potrà recepire; la stessa preparazione dell’evento è già manifestazione di quanto potenziale vi sia da esplorare e fare emergere nel nostro rapporto con la conoscenza e di quanto i beni culturali davvero siano luoghi e oggetti fruibili da tutti, in relazione alla storia personale, alla sensibilità, alle attitudini di ciascuno.