rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia Sestri Ponente

Vendita Piaggio Aero, Fiom: "Dopo due bandi finiti nel vuoto, serve un serio piano industriale"

A breve dovrebbe chiudersi anche il terzo bando per la vendita di Piaggio Aerospace, ma Fiom è preoccupata: "Dopo due bandi di gara per la vendita della società finiti con un nulla di fatto, è inspiegabile come il governo non intervenga per risolvere in modo definitivo la situazione

Il terzo bando per la vendita di Piaggio Aerospace è stato pubblicato il 10 maggio e i trenta giorni utili per la presentazione delle manifestazioni d’interesse stanno volgendo al termine (scadranno il 12 giugno). Le segreterie Fiom Cgil Genova e Savona, congiuntamente ai delegati Fiom degli stabilimenti di Sestri Ponente e Villanova d’Albenga, sono preoccupate per gli sviluppi della vicenda: "Nonostante i solleciti manifestati e condivisi anche dalla Regione Liguria e dalla struttura commissariale - commentano - a oggi non vi è nessun riscontro alla richiesta urgente di incontro inviata al ministro Adolfo Urso. Dopo due bandi di gara per la vendita della società finiti con un nulla di fatto, è inspiegabile come il governo non intervenga per risolvere in modo definitivo la situazione". 

Fiom: "Solo un grande soggetto può rilevare i due siti"

Il sindacato si chiede se una eventuale soluzione a capitale statale possa essere solo un’ipotesi o sia praticabile. "È palese che solo un soggetto con una grande capacità economica può realmente rilevare i due siti - continuano i rappresentanti Fiom - valutare l’operatività di Laer H, rilanciare la produzione e immediatamente dopo investire in ricerca e sviluppo per portare gli aggiornamenti necessari e rendere ancora più interessante il P180 della Piaggio. Solo un serio piano industriale di prospettiva che tenga insieme comparto motoristico, velivolistico e di manutenzione e service può essere una soluzione concreta e condivisa".

Fiom Cgil di Genova e Savona giudicano incomprensibile l’atteggiamento del governo "che prima inserisce la Piaggio Aerospace nella Golden Power e poi non fa nulla per far valere questo diritto. Servono risposte immediate, chiare e certe dal governo italiano, lo meritano i lavoratori".

In assenza di riscontro, considerate le brevi tempistiche verso la scadenza delle manifestazioni di interesse del terzo bando di vendita, Fiom valuterà tutte le iniziative sindacali da mettere in campo sia a Sestri Ponente sia ad Albenga.

Basso (Pd): "Il ministro intervenga direttamente"

Anche il senatore Pd Lorenzo Basso condivide la preoccupazione dei sindacati: "Finora dal governo non sono arrivate risposte chiare su un futuro piano industriale che preservi l’unità dell’azienda e l’eccellenza che rappresenta nel settore aeronautico e aerospaziale. Finora sono arrivate solo vaghe rassicurazioni senza impegni concreti, per questo presenterò nuovamente un’interrogazione urgente per sollecitare il ministro Urso a intervenire direttamente, affinché non ci si fermi a un generico interessamento, ma ci sia l’impegno diretto per il consolidamento dell’azienda. Dopo due bandi andati deserti, quello che sta per scadere, per non essere l’ennesimo buco nell’acqua, deve vedere la partecipazione di aziende solide e forti in grado di garantire un piano industriale che tenga insieme tutti i comparti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vendita Piaggio Aero, Fiom: "Dopo due bandi finiti nel vuoto, serve un serio piano industriale"

GenovaToday è in caricamento