Sciopero Ente Bacini, Costa sceglie Marsiglia per le manutenzioni
Le neoClassica è stata dirottata nel porto francese alla luce della protesta, poi ritirata, convocata in porto a Genova mercoledì 18 ottobre: «L'accordo è arrivato troppo tardi»
Costa sceglie Marsiglia per le operazioni di manutenzione della sua neoClassica: la nave della compagnia è stata “dirottata” nel porto francese e affidata a Chantier Naval de Marseille alla luce dello sciopero dei lavoratori dell’Ente Bacini di Genova. E a poco è servita la decisione di ritirarlo, come confermato da Costa.
«La decisione si è resa inevitabile per l'estrema incertezza creatasi negli ultimi giorni sulla ripresa effettiva dei lavori e la conseguente esecuzione nei tempi previsti». Le operazioni di manutenzione straordinaria sulla neoClassica erano previsti dal 17 al 27 ottobre, ma lo sciopero convocato da Ente Bacini per il 18 ottobre con ha spinto la compagnia di navigazione crocieristica a puntare su Marsiglia: «Costa Crociere, che ha dovuto rivedere pesantemente i propri piani per minimizzare gli impatti sull'operatività, rispettando le opinioni dei lavoratori e senza entrare nel merito della questione, si rammarica per il grave danno economico subìto e il pregiudizio creato alle attività di Riparazioni Navali nella città di Genova», si legge in una nota diffusa giovedì.
Sulla questione è intervenuta anche la San Giorgio del Porto, che ha così commentato la decisione di costa: «Gli accordi raggiunti con i sindacati sono purtroppo arrivati fuori tempo massimo, quando il clima di incertezza e i ritardi già accumulati nei lavori hanno reso inevitabile per la società armatrice la decisione di lasciare Genova.
Ovviamente, non abbiamo potuto che prendere atto che la programmazione dei lavori fosse saltata, con conseguente decisione di riposizionare la nave a Marsiglia - ha concluso la storica società genovese - Siamo estremamente rammaricati che il nostro cantiere e Genova nel suo complesso abbiano perso questa opportunità di lavoro».
