Ex Ilva, Benveduti: "Inaccettabile l'annuncio di sospendere 145 aziende dell'indotto"

Si terrà oggi il tavolo convocato d'urgenza al ministero dell'Economia dopo le proteste sulla decisione dell'ex Ilva di sospendere i contratti di fornitura con 145 imprese dell'indotto che danno lavoro a duemila persone.

Una decisione che riguarda anche la Liguria: "L’annuncio di Acciaierie d’Italia di sospendere l’attività di 145 aziende appaltatrici è inaccettabile: per questo è opportuno conoscere le reali intenzioni del gruppo per tutelare tutti quei lavoratori che per troppo tempo sono stati lasciati in un limbo professionale ed umano - commenta l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Andrea Benveduti -. Da tempo auspichiamo, per un paese industrializzato come l'Italia in cui la filiera dell'acciaio ha sempre ricoperto un ruolo strategico, la definizione di un piano industriale in cui ricchezze, come l'ex Ilva, possano consolidarsi e svilupparsi in un'ottica di rinnovata tecnologia che combini ad una doverosa attenzione ambientale un'altrettanto doverosa attenzione al lavoro e allo sviluppo".

Durante l'incontro di oggi, l'ad di Acciaierie d'Italia Lucia Morselli dovrebbe dire - secondo quanto anticipato da Il Messaggero - che si tratta di una sospensione temporanea dovuta a manutenzione straordinaria, e tra Natale e gennaio si dovrebbe tornare alla normalità.

"Siamo fiduciosi che il nuovo governo sappia cambiare rotta su questi temi, rispetto alle fallimentari scelte del passato, con una moderna definizione di priorità strategiche per aziende che devono seguire criteri, più che di pure finanza, di interesse nazionale" conclude Benveduti.