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Economia

"La Buona Novella": il nuovo libro di Don Gallo

La ricetta di Don Gallo per uscire dalla crisi, o meglio per "utilizzare" la crisi con lo scopo di ricostruire il nostro modo di vivere e di pensare

E' uscito il libro di Don Gallo "La Buona Novella". Il prete di confine spinto dall’urgenza di questo momento storico, prende la parola e annuncia la Buona Novella: non ascoltiamo i profeti di sventura.

La crisi che stiamo attraversando può essere un momento di crescita, di ricostruzione del tessuto sociale, che in questi anni è stato drammaticamente disintegrato. Per farlo bisogna rimboccarsi le maniche e partire dal piccolo: attraverso una solidarietà liberatrice che non sia semplice assistenzialismo, attraverso l’incontro e l’accoglienza, l’ascolto dei movimenti e delle richieste dei giovani, e soprattutto attraverso la giustizia sociale e l’equità. Questo il senso dello scritto di Don Andrea gallo, un libro che ha ricevuto ampia considerazione dalla critica.

L’amatissimo “prete del marciapiede” ci prende per mano e ci mostra la strada, ci incoraggia, ci esorta a non arrenderci: è proprio questo aspetto concreto, pratico, tenace a far sì che il Don non sia un semplice Maestro, ma un vero Testimone.

Perché «alla fine, Dio non ci chiederà se siamo stati credenti, ma se siamo stati credibili».

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