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Carige passa a Bper, trovato l'accordo

"La banca deve essere un riferimento centrale per la nostra Liguria, anche dal punto di vista occupazionale, così come lo è sempre stata in questi anni" è il commento del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e del sindaco di Genova Marco Bucci

Via libera del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) all'unanimità "all'intervento preventivo in favore di Banca Carige per un importo pari a 530 milioni di euro nella forma del versamento in conto capitale da parte del Fitd a favore di Carige, nell'ambito di una complessiva operazione che subordinatamente alle autorizzazioni di legge sarà realizzata da Bper Banca e che prevede, tra gli altri, l'acquisto a prezzo simbolico della partecipazione detenuta dal Fitd e dallo schema volontario in Carige (circa 80%) e del prestito subordinato emesso da Carige nel 2018 per un corrispettivo di 5 milioni di euro, pari al valore nominale". Lo rende noto l'Fitd in un comunicato nel pomeriggio di oggi, lunedì 14 febbraio, precisando che "l'operazione risulta in linea con le previsioni statutarie del Fondo". L'obiettivo è di arrivare ad un perfezionamento dell'operazione di cessione entro il 30 giugno 2022.

Nel contratto di cessione sottoscritto sempre si legge nella nota, "sono disciplinate le attività esecutive previste nelle prossime settimane con l'obiettivo di giungere al perfezionamento dell'operazione di cessione entro il 30 giugno 2022". Con questa operazione, sottolinea il Fondo, "al termine del procedimento competitivo e trasparente, il Fondo ha dato concreta attuazione al proprio impegno di sostegno della banca, a tutela dei depositanti e del complesso degli stakeholders".

La due diligence, partita il 14 gennaio, si è conclusa positivamente e sarebbero stati confermati anche i valori economico-finanziari così come lo schema di un'iniezione da parte del Fondo di capitale fresco per 530 milioni (versamento in conto capitale) cui seguirà un'Opa residuale di Bper sul restante capitale a 0,80 euro per azione.

Il completamento dell'acquisto di Carige, come già scritto, deve avvenire entro il 30 giugno: con questa operazione l'istituto emiliano si rafforza in Liguria e mette un ulteriore tassello nella direzione della costruzione di un terzo polo bancario italiano. Con questa operazione, sottolinea Bper ad Adnkronos, "si conferma la forte valenza strategica ed industriale" che consentirà al gruppo Bper "di crescere in territori ad oggi limitatamente presidiati, consolidando il proprio posizionamento competitivo e rafforzando la prospettiva di creazione di valore per i propri stakeholder". Rothschild e Mediobanca sono gli advisor di Bper nell'operazione.

“Ci auguriamo che oggi si possa cominciare un percorso di lungo respiro in cui venga soprattutto tutelata la territorialità di Banca Carige e che in questo modo vengano salvaguardati i risparmiatori e la filiera delle imprese che sull’istituto di credito hanno sempre contato e su cui continuano a contare. Una banca che deve essere un riferimento centrale per la nostra Liguria, anche dal punto di vista occupazionale, così come lo è sempre stata in questi anni”: così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci a seguito della cessione dell’80% di Banca Carige a Bper.

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