Minestrina di pesce: la classica ricetta genovese dopo le feste
Se a Pasqua avete esagerato con dolciumi e leccornie... è il caso di rimediare con la minestrina zeneise
La minestrina di pesce alla genovese è un piatto molto delicato, nato quando si dava più importanza ai piatti di carne, e il pesce (soprattutto quello considerato poco nobile) veniva usato per fare il brodo. A causa della sua semplicità, è l'ideale per i periodi che vengono subito dopo le feste e si vuole rimanere leggeri.
Ad esempio, se a Pasqua avete esagerato con dolciumi e leccornie... è il caso di rimediare con la minestrina zeneise.
Ingredienti
- mezzo kg di pesce (nasello, dentice, ecc.)
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- mezza cipolla
- 1 carota
- alloro
- prezzemolo
- maggiorana
- 1 chiodo di garofano
- 100 grammi di pastina
- sale
Preparazione della minestrina di pesce alla genovese
Iniziamo pulendo bene il nostro pesce, e mettendolo in una pentola con acqua e vino bianco. Aggiungiamo le verdure, le spezie e il sale.
Mettiamo la pentola sul fuoco e facciamo bollire il tutto: dal momento in cui l'acqua inizia a bollire, facciamo cuocere per mezz'ora circa.
Poi togliamo il pesce e filtriamo il brodo.
Rimettiamo il brodo in pentola, facciamolo sempre bollire, e aggiungiamo la pastina, aspettando di cuocerla. Serviamo in tavola.