Solo per puro evento fortuito questa mattina si è evitata una tragedia in porto.

Un contenitore da 20'' precipitato sulla cabina di un autoarticolato ha miracolosamente risparmiato la vita dell'autista che, da disposizioni del Terminal, attendeva, alla guida del mezzo, di caricare il pezzo sul rimorchio.

Con una nota la Filt-Cgil ha richiesto una revisione delle condizioni di lavoro.

«L'esecuzione di queste operazioni - spiegano dal sindacato -, così effettuate, espongono i lavoratori dell'autotrasporto a pericoli smisurati, inaccettabili, che mettono a repentaglio la loro incolumità sino a porli in condizione di rischiare la propria vita».

«Tutto questo non può essere tollerato e necessita di un intervento urgente, immediato da parte di chi gestisce il Terminal. Esigiamo condizioni operative ottimali che devono essere prioritarie in ogni forma di lavoro, finalizzate a sviluppare garanzie di Sicurezza, efficienza e dignità per tutti i lavoratori, che siano essi dipendenti di un Terminal o che lo utilizzino da esterni», la conclusione del sindacato.

La Filt-Cgil di Genova ha immediatamente inviato al Vte una richiesta di incontro urgente al fine di individuare soluzioni tempestive volte a risolvere la grave problematica.

La segreteria del sindacato chiede la collaborazione di tutti i lavoratori del settore autotrasporto per intraprendere e sostenere, se sarà necessario, anche azioni di lotta sindacale che vedranno al primo posto il rispetto della persona e l'applicazione di tutti i sistemi volti a garantire la tutela e la sicurezza dei lavoratori sui posti di lavoro.