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Cronaca

Voltri, con l'estate torna la "tendopoli" sulla spiaggia. Protesta dei residenti

Anche quest'anno con la bella stagione tende da campeggio e bivacchi per trascorrere la notte sul litorale del ponente cittadino. Dove c'è chi storce il naso: «Lasciano sporcizia e degrado»

Inizia l’estate, scoppia di nuovo la polemica a Voltri per la spiaggia trasformata in una “tendopoli”.

In uno dei primi weekend in cui uno degli ultimi litorali liberi del ponente cittadino è stato preso d’assalto (insieme con quelli di Pegli e Multedo), sono stati molti i residenti che si sono lamentati per la presenza di tende da campeggio, sacchi a pelo e in certi casi vere e proprie brandine, accampamenti allestiti per trascorrere la notte in spiaggia  e magari riuscire anche a occupare in anticipo un posto in previsione del giorno successivo.

Le proteste, in particolare, riguardano lo stato in cui la spiaggia viene lasciata una volta esaurita la “frenesia” da mare: cartacce, rifiuti e immondizia abbandonati sulla sabbia che infastidiscono più dell’assalto selvaggio al litorale.

Tantissime le proteste dei residenti, che come spesso accade hanno usato i social network e le pagine dedicate alle delegazioni e ai quartieri per portare alla luce il problema. E se non manca chi suggerisce di essere più tolleranti nei confronti di «persone che vogliono solo divertirsi», da alcuni è arrivata la proposta di ritrovarsi sabato prossimo sulla spiaggia, di fronte ai “compeggiatori selvaggi”, e chiamare tutti insieme le autorità per chiedere un intervento.

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