Chiazze di petrolio in mare all'altezza di Crevari
A poco più di un mese dal disastro ambientale provocato dalla rottura della tubatura dell'oleodotto Iplom, che ha scaricato nei rii Pianego e Fegino e poi nel Polcevera centinaia di migliaia di litri di petrolio, le acque liguri ne pagano ancora il prezzo: nelle foto scattate da Andrea Ottolini nel tratto di costa al'altezza di Crevari, nel ponente genovese, il greggio è chiaramente visibile in macchie marrone oleose.