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Cronaca

Tendopoli e bivacchi in spiaggia: anche il Municipio Ponente chiede più controlli

Un intervento delle forze dell'ordine e maggior rispetto di spiagge e residenti. Sono le richieste del Municipio Ponente sul caso delle scorribande notturne nelle spiagge

Anche il Municipio Ponente si mobilita contro il bivacco selvaggio in spiaggia, fenomeno tipicamente estivo che ultimamente si è manifestato su diversi litorali genovesi. Da Pegli a Voltri ogni fine settimana i residenti lamentano di arrivare in spiaggia trovando rifiuti di ogni genere a causa delle "scorribande notturne" di qualche maleducato che, è bene ricordarlo, non va confuso con quelle persone che ripuliscono la spiaggia dopo una tranquilla serata trascorsa in riva al mare. 

«Le spiagge di Voltri Pegli e Multedo - dice Mauro Avvenente, presidente del Municipio VII Ponente -  nei mesi estivi sono invase da soggetti provenienti da ognidove che non si limitano ad apporre il loro asciugamano o ombrellone per occupare tratti di spiaggia libera che “libera” deve rimanere per definizione nella piena fruibilità di chiunque, ma praticano campeggi abusivi montando tende, accendendo fuochi liberi e attivando barbecue in ognidove. Gli “ospiti” non contenti degli abusi afferenti la spiaggia libera, lasciano ogni genere di “rumenta” (bottiglie di vetro spaccate, lattine, plastica e cartacce di ogni genere) sull’arenile contribuendo così efficacemente a ridurre i peraltro pochi bidoni messi in spiaggia da Amiu ad un vero e proprio immondezzaio con cumuli di materiale che svolazza in spiaggia e finisce in mare». 

«Il Municipio pur non avendo competenza diretta in materia di ordine pubblico ha fatto tutto quanto in proprio potere per sollecitare i soggetti competenti in materia - prosegue Avvenente - Le reiterate riunioni con il prefetto e con l’assessore comunale competente hanno dato origine ad alcuni pattugliamenti interforze, utili ma non sufficienti ad arginare un fenomeno in espansione. La popolazione locale è esasperata perché la convivenza con questi soggetti diventa ogni giorno più difficile e complicata e si temono scontri e incidenti che potrebbero degenerare in risse. Spesso e volentieri soprattutto nei fine settimana camper e roulotte provenienti dal nord Italia sostano abusivamente nelle strade e nei parcheggi limitrofi alle spiagge trasformandosi in bivacchi notturni e generando a loro volta “rumenta” abbandonata ovunque. 

Il Municipio chiede pertanto che le energiche azioni meritorie che Capitaneria di Porto ha sviluppato lungo le spiagge della riviera ligure possano essere replicate con la stessa efficacia e intensità anche sul litorale del ponente cittadino ove i comportamenti arroganti e spesso aggressivi degli occupanti abusivi dell’arenile hanno raggiunto e probabilmente superato i limiti di sopportabilità e rischiano di travalicare in episodi di intolleranza se non si riesce a metter rimedio una volta per tutte a tale tema».

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