rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Sofia Lomellini

'Lucciola' aggredita in casa, diciottenne in manette

La donna, sentendosi minacciata e visto il crescere della rabbia del cliente, ha cercato di divincolarsi dalla presa dell'uomo, che dalle minacce è passato ai fatti, colpendola e strattonandola con violenza

Gli agenti del commissariato Centro hanno arrestato ieri sera un nigeriano di 18 anni, che poco prima aveva aggredito e malmenato una donna marocchina di 31 anni. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti intervenuti in uno stabile del centro storico, il 18enne e la 31enne si erano accordati per una prestazione sessuale a pagamento che avrebbero dovuto consumare all'interno dell'appartamento della donna.

Giunti nella stanza, il cliente ha però preteso una prestazione sessuale extra. Al rifiuto della donna il nigeriano è andato su tutte le furie tanto da tentare di ottenere con la violenza ciò che voleva.

La donna, sentendosi minacciata e visto il crescere della rabbia del cliente, ha cercato di divincolarsi dalla presa dell'uomo, che dalle minacce è passato ai fatti, colpendola e strattonandola con violenza davanti finestra alla quale si era affacciata per chiedere aiuto.

Nonostante la violenza dell'uomo, la donna è riuscita nuovamente con fatica a divincolarsi mettendo in fuga l'aggressore, che nel frattempo si è reso conto dell'imminente arrivo dei soccorsi. Gli agenti delle volanti intervenuti grazie alle segnalazioni dei vicini, dopo una breve ricerca nel palazzo, l'hanno trovato nascosto in una intercapedine del cavedio.

Il giovane nigeriano è stato arrestato per il reato di tentata violenza sessuale e trasferito presso il carcere di Marassi a disposizione dell'autorità giudiziaria. La donna è stata immediatamente soccorsa da personale del 118 e medicata presso il pronto soccorso dell'ospedale Galliera.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Lucciola' aggredita in casa, diciottenne in manette

GenovaToday è in caricamento