Trova rifugio dai suoceri, il compagno prende a calci la porta
Un genovese di 48 anni, con diversi precedenti, è stato allontanato dalla casa familiare perché responsabile di maltrattamenti nei confronti della compagna: è stato anche denunciato per minacce
Un genovese di 48 anni, con diversi precedenti, è stato allontanato dalla casa familiare perché responsabile di maltrattamenti nei confronti della compagna. L'uomo è stato anche denunciato per minacce.
Gli agenti dell’Upg e del commissariato Cornigliano sono intervenuti in via Walter Fillak intorno alle ore 16 di giovedì 3 giugno per la segnalazione di un uomo molto aggressivo, che stava prendendo a calci la porta d’ingresso dell’appartamento dei genitori. I due avevano dato riparo alla sua compagna dopo una violenta lite avvenuta in strada.
I poliziotti hanno provveduto a farlo uscire dallo stabile per metterlo in sicurezza in macchina e, nonostante la loro presenza, l’uomo, palesemente agitato e poco collaborativo, ha continuato a minacciare di morte la donna che era alla finestra. Quest’ultima, molto provata e con il collo graffiato, ha riferito di non poterne più dell’aggressività dell’uomo il quale la fa vivere in una situazione di perenne instabilità emotiva e fisica allontanandola da una vita serena e dagli amici poiché impaurita dal suo atteggiamento di fronte ad altre persone. Il giudice ha disposto l'allontanamento del 48enne, non potrà più avvicinarsi alla sua compagna.