Via Caffaro, furto in appartamento: arrestate giovani ladre, una era incinta
Doppio arresto in via Caffaro dove le volanti della polizia sono intervenute per arrestare due giovani ladre, una delle quali era dedita all'attività illecita pur essento incinta
Tentato furto in appartamento in via Caffaro, ma questa volta a rimetterci sono stati i ladri, o meglio, le ladre, entrambe arrestate dalla polizia. L'episodio è avvenuto giovedì alle 14,30 grazie a una signora che aveva chiamato la Centrale Operativa per riferire di aver appena messo in fuga due ragazze, sorprese nel tentativo di introdursi indebitamente nell’appartamento di suo padre, sito in via Caffaro.
In particolare la donna, nel rientrare nel suo appartamento, dopo essere stata per pochi minuti in quello del padre posto sullo stesso pianerottolo, aveva modo, dapprima di notare le giovani scuotere il portone dello stabile fino ad aprirlo e poi, guardando dallo spioncino, vederle tentare di aprire l’abitazione del padre, utilizzando un oggetto metallico. Capendo chiaramente cosa stesse accadendo la signora telefonava al 113.
Con estrema celerità veniva inviata sul posto una volante che, percorrendo la via a bassa velocità, riusciva a sorprendere due giovani ragazze nell’atto di allontanarsi dallo stabile.
Le due, fermate dagli operanti, cercavano invano di nascondere, una, un paio di forbici e, l’altra, un calzino contenente due tessere plastificate, oggetti utilizzati poco prima per il tentativo di effrazione del portone di ingresso dell’appartamento.
Le giovani, successivamente identificate, una nata a Roma nel 1993, l'altra a Castelfranco Veneto, addirittura in stato di gravidanza, dal prosieguo delle indagini, sono risultare essere due nomadi residenti in un Campo Nomadi romano e dedite abitualmente alla commissione di reati contro il patrimonio in ordine ai quali vantano numerosi precedenti sia penali sia di polizia.
Inoltre, durante gli accertamenti negli uffici della Questura, volti alla loro identificazione le stesse, lungi dal mantenere un comportamento consono all’ambiente, hanno adottato un atteggiamento ostile, proferendo altresì epiteti ingiuriosi e minacce all’indirizzo degli operanti.
Le due donne sono state tratte in arresto per tentato furto in abitazione nonché indagate per violenza e minaccia e oltraggio a p.u. ed, in data odierna, saranno giudicate con rito direttissimo.
La preziosa collaborazione dei cittadini ed il costante monitoraggio del territorio da parte delle volanti hanno costituito, anche questa volta, gli elementi di una formula vincente.