Auto e moto abbandonate, la polizia locale rimuove 34 relitti
Operazione antidegrado in val Bisagno, le vie coinvolte
Proseguono le azioni antidegrado della polizia locale, tra giovedì 10 e venerdì 11 marzo sono stati rimossi altri 34 veicoli abbandonati (auto e moto) a Genova. Nelle scorse settimane le operazioni erano state svolte al Cep di Pra', questa volta in val Bisagno, in azione il personale del 'nucleo ambiente relitti' insieme agli operatori dell'unità territoriale.
"La rimozione dei veicoli abbandonati è una delle priorità che ci siamo prefissati per contrastare non solo il degrado urbano, ma anche le possibili cause di rischio di inquinamento ambientale - sottolinea l'assessore Giorgio Viale - gli interventi proseguiranno in base alla ‘mappatura’ redatta dalla polizia locale e alle segnalazioni provenienti dalla cittadinanza".
I mezzi rimossi sono in tutto 34. Di questi, sette si trovavano nel terzo distretto, che comprende le zone di Molassana e Struppa: si tratta di un’automobile e sei motoveicoli che stazionavano tra corso De Stefanis, via Carrozzino, via Imperiale, via Manuzio, via Donaver e via Loria.
Gli interventi si sono poi spostati nella bassa val Bisagno, nell’area del distretto IV (Marassi). Qui, le auto abbandonate portate via sono nove, e ben diciotto i motoveicoli. Ecco le strade interessate: via Prato Verde, via delle Banchelle, via Piacenza, via Trensasco, via Geirato, salita Pino Sottano, via Alla Torre di Bavari, via L. Canepa, via Lucarno, via Ritale, salita Gio Maria Cotella, via Bobbio, piazzale Adriatico e via Mogadiscio.
Alla rimozione dei cosiddetti 'relitti' (ossia i mezzi in stato di abbandono mai reclamati dai legittimi proprietari), si è aggiunto l’allestimento dell’area di cantiere per lo smantellamento di un impianto di distribuzione carburante in via Piacenza, dismesso da decenni e oggetto di molteplici segnalazioni.
