Influenza, vaccino gratis per tutti i dipendenti della Regione: si parte da Toti
Il primo a vaccinarsi sarà il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, martedì 27 novembre 2018 alle 9.45, prima dell'inizio della seduta del Consiglio
Vaccino antinfluenzale gratis per tutti i dipendenti regionali, il primo a vaccinarsi per dare il buon esempio sarà proprio il presidente Giovanni Toti, martedì 27 novembre 2018 alle 9.45, prima dell'inizio della seduta del Consiglio.
Regione Liguria ha infatti lanciato la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2018-2019, dal titolo “Influenza o vaccino? Fai la scelta giusta, chiama il tuo medico”. La campagna è partita il 5 novembre e si concluderà il 31 dicembre, in vista del periodo di maggiore presenza del virus. Il vaccino è gratuito, oltre che i dipendenti regionali, per gli over 65 e gli appartenenti alle categorie a rischio, come chi è affetto da malattie croniche.
Influenza: due mesi per vaccinarsi
«Il nostro obiettivo - spiega l’assessore alla Sanità Sonia Viale - è quello di incrementare le percentuali di copertura del vaccino, che resta l’unico rimedio efficace contro il virus influenzale. Nel 2017, a livello regionale si è vaccinato il 50,1% degli over 65. È un dato che non si discosta molto dalla media nazionale (52,7%), ma che rimane insufficiente in una regione in cui gli over 65 rappresentano un fetta importante della popolazione, esposta a complicanze, in caso di infezione, per i soggetti già affetti da altre patologie. Senza contare che il ricorso al vaccino ha anche l’effetto di alleggerire il ricorso al Pronto soccorso in caso di codici bianchi e verdi: più persone si vaccinano, più la macchina del primo soccorso ha la possibilità di restare snella ed efficiente».
«È la prima volta che questa iniziativa viene avviata in Regione Liguria- ha spiegato invece Paolo Sottili, direttore del Personale dell’Ente - Si tratta di un servizio a favore dei dipendenti, ma che migliorerà l’efficienza e la produttività dell’Ente, riducendo le assenze per malattie. Ci auguriamo che le adesioni siano particolarmente numerose».