Ubriaco e senza mascherina sputa e urina sul bus, poi aggredisce i poliziotti

La Polizia genovese ha arrestato un giovane italiano di 18 anni per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, denunciandolo anche per interruzione di pubblico servizio, oltraggio e danneggiamento aggravato di beni della pubblica amministrazione.

I poliziotti delle volanti dell’Upg sono intervenuti in via Avio alle 7 del mattino in seguito alla richiesta di aiuto da parte di Amt, che ha segnalato un giovane visibilmente ubriaco e senza mascherina che, su un bus della linea 18, oltre ad alzare il tono della voce a dismisura creando disturbo, ha iniziato a sputare per terra e verso gli altri, poi si è abbassato i pantaloni iniziando a urinare costringendo di fatto l'autista a interrompere la corsa.

Il 18enne si trovava ancora bordo del mezzo quando sono arrivati gli agenti, mentre tutti gli altri passeggeri erano già stati trasferiti su un altro autobus. Un poliziotto ha cercato di approcciare il giovane che, per tutta risposta, a occhi chiusi e bestemmiando, ha gridato di essere lasciato in pace. Dopo aver aperto gli occhi, vedendo gli uomini in divisa, ha iniziato a urlare minacciando i poliziotti, sputandogli contro, dimenandosi, cercando di morderli e scalciando ha procurato lesioni guaribili in 6 e 7 giorni a due agenti. Per placare la sua furia e farlo scendere i poliziotti hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino. 

Una volta dentro l’auto di servizio ha continuato a dare in escandescenze e al momento di scendere per essere accompagnato all’interno della Questura è riuscito con calci violentissimi a sradicare lo sportello posteriore della vettura di servizio, danneggiare il plexiglass divisorio dell’auto e la portiera. Il Magistrato ha fissato il processo per direttissima nella giornata di lunedì 19 aprile.