Treno bloccato sui Giovi, il Codacons: «Risarcimento automatico per i passeggeri»

Codacons sul piede di guerra dopo la brutta avventura vissuta dai circa 400 passeggeri del treno Thello diretto a Nizza che domenica è rimasto bloccato per 4 ore alla stazione di Piano Orizzontale, sui Giovi, per una guasto alla linea di alimentazione.

L’associazione dei consumatori ha annunciato che se Trenitalia non risarcirà in automatico i passeggeri «per i danni morali subiti», scatterà l’azione legale: «Al di là del ritardo accumulato dal convoglio a causa della presenza di ghiaccio sui binari, quello che è davvero inconcepibile è che nel 2017 un treno possa rimanere per ore fermo sulle rotaie, privo di sistemi di riscaldamento e senza fornire le dovute informazioni ai viaggiatori - ha reso noto il presidente di Codacons, Carlo Rienzi - Proprio la mancanza di riscaldamenti a bordo e gli evidenti disagi subiti per ore dai passeggeri, realizzano il diritto degli utenti presenti sul treno ad ottenere un risarcimento per il danno morale “da freddo” subito, sulla base di precedenti sentenze dei tribunali che, in situazioni analoghe, hanno riconosciuto i diritti dei viaggiatori».

Da qui la richiesta dell’associazione di disporre un indennizzo automatico in favore dei passeggeri del treno rimasto bloccato: «Tutti gli utenti presenti sul convoglio possono contattarci - fa sapere il Codacons - per valutare le azioni legali da intraprendere nei confronti dell’azienda nel caso in cui non saranno disposti risarcimenti automatici».

I disagi alla circolazione ferroviaria, intanto, proseguono: oltre alla cancellazione dei treni delle linee Genova - Acqui Terme e Genova-Busalla-Arquata, già dalle prime ore della mattina, con l’entrata in vigore dell’allerta, i convogli sulla linea ligure hanno accumulato lunghi ritardi, superando in certi casi anche le due ore.