Genova - «La richiesta dei pendolari della tratta Genova-Milano di essere rimborsati dal 1 agosto della Carta Tutto Treno Liguria nel caso in cui non ne usufruiscano più è fondata. Per questo mi impegno con Trenitalia a sostenerla sia formalmente, sia personalmente nel corso dell'incontro che avrò a Roma con i vertici dell'azienda mercoledì 1 agosto».

Risponde così l'assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco alle numerose richieste arrivate dall'associazione che riunisce i pendolari Genova-Milano a causa degli aumenti delle tariffe sovra regionali che si vanno ad aggiungere al costo della Carta Tuttotreno.

«Comunque gli eventuali rimborsi pro quota per i mesi non utilizzati – specifica Vesco – devono essere chiesti a Trenitalia e non alla Regione, visto che i 180 euro della Carta Tuttotreno vengono pagati dai pendolari a Trenitalia e non alla Regione che invece stanzia risorse per sostenere la differenza tra la Carta e la tariffa piena».

Per quanto riguarda la convenienza della Carta l'assessore Vesco precisa che «si tratta di un documento di viaggio che, associato all’abbonamento sovra regionale, consente di usufruire, sia di servizi regionali, sia Intercity e Frecciabianca, mentre solo con l'abbonamento Intercity non si possono utilizzare treni regionali e Frecciabianca».

Circa le proteste dei pendolari sugli aumenti sovra regionali nel 2012 l'assessore sottolinea che «sono dovuti al blocco degli aumenti nel 2011. Infatti mentre la tariffa regionale ha subito aumenti a febbraio 2011 e a gennaio 2012, quella sovra regionale è rimasta invariata dal 2010 al 31 gennaio 2012 e oggi assorbe gli aumenti effettuati da tutte le regioni attraversate nel corso del viaggio che, per la tratta Genova Milano, sono Liguria, Piemonte e Lombardia».