rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto, non si registrano danni; cosa fare in caso di scosse

Dopo le due forti scosse di terremoto di oggi martedì 29 maggio 2012, gli Enti preposti alla sicurezza hanno confermato che non sono stati segnalati danni a strutture nell'ambito del Comune di Genova. Palazzo Tursi ricorda cosa fare in caso di terremoto

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di GenovaToday

Questa mattina, intorno alle 9, si è verificata una scossa di terremoto nel modenese che è stata avvertita in maniera evidente in buona parte del Centro Nord Italia compreso il territorio del comune di Genova. La scossa ha avuto una magnitudo di 5.8 della Scala Richter ad una profondità di 10,8 Km.

È stata seguita da altre scosse di intensità minore e da una, ancora molto forte, di intensità 5.1 alle ore 13.01. A Genova, gli Enti preposti alla sicurezza, il Comando Vigili del Fuoco e la Prefettura, prontamente contattati dal Settore Protezione Civile del Comune, hanno confermato che non sono stati segnalati danni a strutture. Non sono pervenute al momento segnalazioni di danni a immobili di proprietà comunale, compresi scuole e uffici. Sono comunque in corso le verifiche tecniche del caso. Uno tra i primi immobili controllati è stato Palazzo Galliera, dal quale i dipendenti erano usciti a seguito della prima scossa per poi rientrare subito dopo.

Si ricordano le norme comportamentali che il cittadino deve adottare nel caso in cui avverta una scossa di terremoto. Le stesse sono pubblicate sui siti istituzionali della Protezione Civile e sul sito del Comune di Genova.

In caso di terremoto

Prima del terremoto
- Informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi. Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza
- Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce. Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto
- Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti. Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso
- Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti
- A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza. Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza

Durante il terremoto
- Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave. Ti può proteggere da eventuali crolli
- Riparati sotto un tavolo. È pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso
- Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore. Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire
- Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge. Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami
- Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche. Potrebbero crollare
- Stai lontano da impianti industriali e linee elettriche. È possibile che si verifichino incidenti
- Stai lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine. Si possono verificare onde di tsunami
- Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale. Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli
- Evita di usare il telefono e l’automobile. È necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi

Dopo il terremoto
- Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te. Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso
- Non cercare di muovere persone ferite gravemente. Potresti aggravare le loro condizioni
- Esci con prudenza indossando le scarpe. In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci
- Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti. Potrebbero caderti addosso.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, non si registrano danni; cosa fare in caso di scosse

GenovaToday è in caricamento