Struppa: la moglie lo chiama e lui non risponde, 35enne morto in casa

Prima di concludere la serata insieme e salutare gli amici aveva detto loro di sentirsi poco bene. Ma nessuno poteva presagire quello che sarebbe successo da lì a poco. Un 35enne di Struppa, Carlo Alberto Rossi detto Charlie, è morto sabato notte, forse a causa di un problema cardiaco.

Ieri mattina la moglie, che si trovava fuori città, ha provato a mettersi in contatto col marito. Non riuscendoci ha chiamato i suoi genitori, che abitano poco distante, e ha chiesto al padre di andare a vedere se fosse successo qualcosa.

Purtroppo il timore era fondato. Il 35enne giaceva in casa privo di vita. Secondo i primi rilievi del medico legale, l'uomo sarebbe morto nella notte per cause naturali. Ora spetta all'autorità giudiziaria decidere se disporre l'autopsia. Solo allora sarà possibile stabilire la data dei funerali.

Il ricordo dei compagni del Prato. «Fieri che tu abbia indossato la nostra maglia, orgogliosi del fatto che tu l'avessi scelta come l'ultima della tua lunga carriera.... Non ti dimenticheremo mai Charly... Grande calciatore , persona stupenda, sempre con una parola pronta per tutti.... Le risate con i compagni, le tue lamentele per gli allenamenti duri, dicevi che ormai ero vecchio che non ne potevi più, ma in fondo il calcio era la tua più grande passione, e quindi stringevi i denti.... Continuavi a correre dietro la palla come hai sempre fatto.... Con la classe che ti contraddistingueva e con il sorriso sempre stampato in faccia ... Averti avuto con noi è' stato un onore.... Ci mancherai vecchio amico compagno di mille battaglie, di gioie e dolori ... Da oggi ogni singola partita sarà giocata in tuo onore.... Per sempre nei nostri cuori ... CIAO GRANDE CHARLY».