Finta sparatoria in strada per “fare un video”: denunciati
Due giovani di 22 e 28 anni hanno inscenato un inseguimento e un’aggressione davanti agli occhi dei passanti con una scacciacani
Prima l’inseguimento in strada, poi gli spari con uno dei due stramazzato a terra perché “colpito”: non una vera aggressione, ma una messa in scena organizzata da due giovani decisi a girare un video per “postarlo sui social”.
È successo giovedì pomeriggio in via Gramsci, davanti agli sguardi spaventati dei passanti che hanno pensato di ritrovarsi davanti a una sparatoria e che hanno chiamato la polizia.
I due, un 22enne genovese e un 28enne tunisino, sono stati fermati immediatamente da alcuni agenti della Digos arrivati sul posto, cui hanno confessato che si trattava di una messa in scena. Dagli accertamenti è emerso che la pistola con cui uno dei due aveva sparato era una scacciacani. Il 22enne aveva però con sé anche un vero coltello, che è stato sequestrato.
Entrambi sono stati denunciati per procurato allarme, per il 22enne è scattata la denuncia per il coltello, per il 28enne, residente ad Alessandria, la sanzione per la violazione delle norme anti covid.