Va a casa di due prostitute poi ci ripensa, quando esce lo pestano in quattro
I fatti risalgono alla seconda metà di febbraio di quest'anno, quando un marittimo siciliano è stato adescato da due donne, che gli hanno offerto una prestazione sessuale. Ma poi l'uomo ci ha ripensato e quando è uscito è stato aggredito e rapinato
Nella prima mattinata di ieri, personale della squadra investigativa del commissariato Centro ha tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, una romena di 39 anni, senza fissa dimora, responsabile, in concorso con altre persone per ora sconosciute, del reato di rapina aggravata e lesioni personali gravi.
I fatti risalgono alla seconda metà di febbraio di quest'anno, quando un marittimo siciliano, imbarcato su una motonave della tratta Palermo – Genova, mentre si trovava nella zona di Caricamento è stato adescato da due donne che, dopo avergli offerto una prestazione sessuale, lo hanno condotto nei vicoli soprastanti la zona di Sottoripa.
Il marittimo, una volta solo con le due sconosciute, ha cambiato idea e si è incamminato per la via di ritorno trovandosi però di fronte quattro uomini che hanno cominciato a picchiarlo con tale violenza da riportare ferite e contusioni alle braccia e alle gambe guaribili in 30 giorni.
Alla fine del pestaggio, i malviventi hanno sottratto al malcapitato il portafogli contenente la somma di circa 2.500 euro. Le indagini, coordinate dal pm Landolfi, grazie anche alla collaborazione degli operatori del commissariato di polizia “Libertà” della questura di Palermo, hanno permesso di restringere il campo degli accertamenti a un gruppo di persone dedite al malaffare, che frequentano abitualmente la zona di Caricamento e Sottoripa.
Tra esse è stata identificata la 39enne romena, che per prima ha avvicinato la vittima, adescandola. La donna è stata poi associata presso il carcere di Pontedecimo a disposizione dell'autorità giudiziaria.