Ai domiciliari, ruba al supermercato e aggredisce poliziotti: «Non voglio tornare in carcere»
Il ragazzo, un 18enne di Savona, è stato sorpreso a rubare in un supermercato di via Fabio da Persico. Era già evaso diverse volte
Sorpreso a rubare in un supermercato, prima ha aggredito un dipendente per scappare, poi si è scagliato contro la polizia perché “non voleva tornare in carcere”. Peccato che avrebbe dovuto essere ai domiciliari, e che è stato immediatamente trasferito a Marassi.
Protagonista della vicenda un 18enne di Savona, visto da un cliente di un supermercato di via Fabio da Persico, a Sestri Ponente, mettere nello zaino una bottiglia. Un dipendente ha quindi provato a fermarlo, ricevendo in cambio calci e pugni.
Alcuni poliziotti della Squadra Giudiziaria del Commissariato, vista la scena, sono intervenuti intercettando il giovane in fuga in Via Sestri e bloccandolo.
Una volta in commissariato il 18enne ha iniziato a dare in escandescenze, continuando a gridare di “non voler tornare in carcere” e tirando un calcio a una scrivania che ha colpito la gamba di un agente.
Dai successivi accertamenti eseguiti in banca dati è emerso che il gip di Savona aveva emesso nei suoi confronti un aggravamento di pena poiché il ragazzo, agli arresti domiciliari a Savona per spaccio di sostanze stupefacenti, era più volte evaso.