Rapine e aggressioni ai vacanzieri, in manette tre giovani

Erano diventati l’incubo dei villeggianti del Levante, autori di diverse rapine degenerate anche in violenza, ma dopo settimane di indagini sono stati individuati dai carabinieri: in manette, nei giorni scorsi, sono finiti un 26enne di origini marocchine senza fissa dimora, uno studente di 18 anni anche lui di origini marocchine e un 23enne italiano disoccupato. Tutti e tre facevano base a Rapallo.

Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, i tre giovani si sarebbero resi responsabili di almeno due rapine messe a segno la scorsa estate: una avvenuta il 30 luglio, vittima un 50enne di origini albanesi residente in Brianza e di passaggio a Sestri Levante che nella notte è stato avvicinato da un giovane marocchino che gli si è scagliato contro a calci e pugni; un’altra risalente al 24 agosto, quando due minorenni di Milano in vacanza a Sestri Levante, rientrando dalla Baia del Silenzio e dirigendosi verso la stazione sono stati rincorsi da tre persone che hanno provato a strappargli lo zaino e il telefonino. 

I due amici avevano provato a reagire, e anche in questo caso erano piovuti calci e pugni: in tutti e due i casi le vittime avevano dovuto ricorrere alle cure in ospedale, e si erano poi rivolte ai carabinieri di Sestri Levante, che avevano subito avviato le indagini. Grazie alle testimonianze e ai filmati delle telecamere di sorveglianza, requisiti anche da alcuni esercizi commerciali, i militari sono riusciti a risalire ai tre rapinatori: accusati di tentata rapina in concorso e lesioni personali aggravate (i video inquadrano chiaramente sia l'inseguimento dei due ragazzi milanesi, sia il pestaggio dell'impiegato brianzolo), sono stati trasferiti in carcere su ordinanza emessa dal gip del tribunale di Genova