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Cronaca

Pochi semafori con segnale acustico per ipovedenti: il Comune correrà ai ripari

Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità una mozione presentata dal Partito Democratico che impegna sindaco e giunta a un controllo generale dell'applicazione acustica e, dove mancante, prevederne l'inserimento

Il consiglio comunale di Genova ha approvato all'unanimità una mozione presentata dal Partito Democratico, con prima firmataria la consigliera Cristina Lodi, che impegna sindaco e giunta a un controllo generale dell'applicazione acustica su tutti gli impianti semaforici che prevedono l'attraversamento pedonale e, dove mancante, prevederne l'inserimento. La mozione è stata supportata anche dalla Associazione Retinite Pigmentosa Ligure e dalla Unione Italiana Ciechi e Istituto Chiossone.

La mozione riprende un documento approvato dal Municipio Media Val Bisagno lo scorso 15 luglio in cui si evidenziavano alcune problematiche legate alle difficoltà ad attraversare la strada per ipovedenti e ciechi. La maggior parte degli impianti semaforici, infatti, è sprovvista di ausilio acustico indicante il via libera all’attraversamento e lo scadere del tempo a disposizione per il medesimo. Tra i pochi che ne sono provvisti alcuni di vecchia data non sono più funzionanti, come per esempio quello di via Cantore.

A Genova ci sono circa 2200 tra non vedenti e ipovedenti e tantissimi anziani over 65 (la media europea è del 19% della popolazione, mentre Genova raggiunge il 29,8%) che, pur non essendo ipovedenti, certamente sono persone con minore capacità visiva legata all’invecchiamento. I semafori da equipaggiare prioritariamente sono quelli dove sono allocati i servizi pubblici per la cittadinanza , per esempio agli accessi delle stazioni ferroviarie o dei 
servizi ed uffici comunali, le sedi asl, gli ospedali o le poste.

La consigliera del Pd Cristina Lodi ha presentato la mozione, in aula hanno parlato anche Mauro Avvenente. Il consigliere di Italia Viva ha proposto una ulteriore tematica da approfondire in futuro sulla possibile installazione di sistemi con codici Loges in grado di guidare i non vedenti attraverso specifiche piastrelle con rilievi leggibili attraverso le suole dele scarpe o i bastoni. Infine la consigliera Lilli Lauro di Cambiamo ha espresso apprezzamento per il tema portato avanti dalla minoranza. Per la giunta ha preso parola l'assessore Campora che ha confermato il parere favorevole della giunta e ha spiegato che: "Saranno fatte le necessarie verifiche, questo tema per noi è prioritario e ci attiveremo al più presto".

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