Servizio scuolabus per disabili, a rischio 40 posti di lavoro
I sindacati lanciano l'allarme sul futuro di decine di lavoratori dopo l'assegnazione del bando a una nuova società: «Il sindaco Bucci ci incontri»
Sempre più a rischio il servizio scuolabus per disabili nell’area metropolitana di Genova: stando a quanto denunciato da Filt Cgil, a distanza di un mese dal primo allarme la situazione è nettamente peggiorata, e a oggi rischierebbero il posto 40 persone.
«L’anno scorso il servizio di trasporto nel tragitto casa scuola era affidato all’azienda Tundo che occupava 40 lavoratori per 100 ragazzi tra Genova e provincia - fanno sapere i sindacati - Quest’anno l'azienda non ha partecipato alla gara a causa del basso corrispettivo e della poca durata dell'affidamento, un anno di lavoro con una copertura economica che arriva a poco più di 550 mila euro».
La denuncia di Filt Cgil arriva nel giorno in cui sul sito della Città Metropolitana è apparso l’avviso con cui si annuncia che la procedura di assegnazione è terminata, e che l’unica azienda che ha partecipato ed è risultata vincitrice è Radiotaxi: «Già in passato le condizioni capestro della gara avevano preoccupato sindacato e lavoratori - spiegano i sindacati - tanto è vero che con la precedente amministrazione dell’area metropolitana era stato fatto un accordo per l’inserimento della clausola sociale a tutela dell’occupazione e, nel luglio scorso, è anche stato chiesto un incontro al sindaco Marco Bucci».
«A questo punto - conclude Filt Cgil - l'incontro diventa sempre più urgente, visto anche l’imminente inizio dell’anno scolastico; l'intento è quello di sapere come l’amministrazione intende ottemperare alla clausola sociale di salvaguardia occupazionale dei 40 lavoratori che svolgevano l’attività in precedenza, servizio svolto dai lavoratori con molta disponibilità e grande apprezzamento da parte di ragazzi e genitori».
