Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di GenovaToday

Genova - La segreteria generale Or.S.A. Ferrovie (Organizzazione Sindacati Autonomi e di base), riunitasi martedì 4 giugno 2013, ha valutato lo stato del negoziato con il gruppo FSI, con particolare riferimento alle questioni che hanno portato alla proclamazione dell'azione di sciopero dei treni nei giorni sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 giugno 2013.

Il riuscito sciopero del 12 aprile 2013 aveva messo in evidenza le criticità legate a:
- turni del personale mobile e crew management
- turn over del personale nei settori della manutenzione di RFI e delle Officine MR di Trenitalia che
impedisce un serio progetto di internalizzazioni delle attività così come previsto dal CCNL
- mancata definizione dei contenuti dell'art. 22 p.4 e 36 p.14 del Contratto Aziendale di Gruppo (tutela economica dell'inidoneità definitiva e compenso per le direzioni lavori) e ai ritardi nella costituzione delle Commissioni sulla sicurezza sul lavoro (art.1 CCNL Mobilità) e primo soccorso (art. 49.4 CCNL AF)
- progetto riorganizzativo di Cargo ed avvio dei corsi per la patente A4
- definizione del premio di risultato 2012 e criteri di corresponsione per gli anni successivi

L'incontro del 23 aprile ha consentito di smontare la logica organizzativa basata su turni della DTR definiti a livello nazionale, rimettendo in discussione le rigidità aziendali che avevano impedito sino ad allora un qualsiasi serio confronto sulle anomalie del crew–management.

L'avvio dei confronti territoriali – tutt'ora in corso – ci diranno se gli impegni contrattualmente assunti (e sino ad ora disattesi) potranno essere recuperati consentendo una gestione trasparente e condivisa dei turni di Macchina e Viaggiante, dopo la sconfessione della decantata utilità di IVU per il miglioramento della produttività pro-capite e della puntualità dei treni.

Per parte nostra sui tavoli regionali confermeremo che la garanzia dei riposi, l'equanimità dei turni, l'equilibrio dei carichi di lavoro – di certo maggiormente verificabili sul territorio – il rispetto del diritto al pasto e alle ferie rimangono obiettivi irrinunciabili che devono rappresentare le condizioni per la sottoscrizione degli eventuali accordi.

Negli incontri con la Holding del 20 e 23 maggio si sono potuti definire importanti aspetti tutt'ora inevasi quali le assunzioni nella Manutenzione Rotabili (con Trenitalia che ha finalmente aperto alle internalizzazioni delle attività) e in quella di RFI dove l'Or.S.A. aveva denunciato un pericoloso abbattimento dei livelli di manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria causata dalle carenze di personale. Sono oltre 300 i ragazzi inviati, come primo step, a visita sanitaria attingendo dalle graduatorie 2009.

È stata calendarizzata una serie di riunioni per sanare le inapplicazioni contrattuali e avviare le Commissioni contrattualmente previste. Sin dai primi di giugno partirà il confronto su Fondo e Premio di Risultato 2012 (con la possibile corresponsione dopo l'estate), mentre sono stati avviati i corsi per la Patente A4 ai Tecnici Polifunzionali Treno. Sulla riorganizzazione di Cargo il confronto è aperto, ma già le prime proposte di Trenitalia – respinte al mittente dal Sindacato – sono state superate.

La Segreteria Generale, esprimendo la necessità di dare slancio a questa fase negoziale con l'intento di superare le criticità evidenziate, ha ritenuto necessario proseguire nei confronti in atto ed ha deciso la temporanea sospensione dello sciopero nazionale dei Ferrovieri di Trenitalia e RFI previsto per i giorni 8, 9 e 10 giugno 2013.

Con tale decisione l'Or.S.A. Ferrovie adempie anche all'obbligo di garantire la mobilità dei cittadini per il corretto svolgimento delle elezioni amministrative previste per il prossimo weekend in molte Regioni. Seguiranno puntuali informative sugli esiti delle trattative in corso.