Sciopero bus Atp venerdì 25 maggio, le modalità
Sciopero dei lavoratori dell'azienza provinciale trasporti (Atp) di Carasco venerdì 25 maggio 2012. Ecco le modalità di adesione e le ragioni dei lavoratori
Sciopero dei lavoratori dell'azienza provinciale trasporti (Atp) di Carasco venerdì 25 maggio 2012. Prima di riportare la nota sindacale, ecco le modalità di adesione
Personale viaggiante e graduato: dalle 10.30 alle 14.30;
Personale operaio e impiegati: ultime 2 ore del turno;
Personale delle Biglietterie: dalle 10.30 alle 14.00;
Personale esentato: come da accordi aziendali vigenti.
IL 25 MAGGIO SCIOPERIAMO PERCHÈ
- Il servizio di trasporto pubblico locale non sia destinato a scomparire
-Il TPL necessita di forti contribuzioni pubbliche, se mancassero si potrebbero garantire i servizi solo nei centri maggiori e nelle fasce orarie di “punta”, a discapito di tutti gli altri Cittadini possibili Utenti del servizio stesso. i lavoratori di ATP lottano anche per garantire il diritto alla mobilità delle fasce più deboli di Cittadini.
- I Comuni sono pronti a lamentarsi a seguito dei tagli del servizio, ma non fanno nulla di concreto per garantire che gli Enti preposti assicurino le risorse necessarie per il TPL e mentre i costi aumentano vertiginosamente (gasolio, premi assicurativi, ricambi ecc.) i contributi diminuiscono.
- I continui tagli del servizio mettono seriamente in discussione il futuro della nostra Azienda
- Se si tagliano i servizi diminuiscono i passeggeri, conseguentemente diminuiscono le entrate delle Aziende e inevitabilmente bisogna provvedere a nuovi tagli,
-I tagli dei servizi rendono sempre più difficile (e in alcuni casi anche impossibile) poter usufruire del servizio da parte degli Utenti,
- La logica del “diminuiscono le entrate quindi si tagliano i servizi” è la soluzione più semplice per gli amministratori della nostra Azienda, crediamo invece si debba anche intervenire su una riorganizzazione aziendale che elimini gli eventuali sprechi di denaro pubblico.
- Gli ultimi tagli del servizio hanno evidenziato pesanti responsabilità aziendali nei disagi provocati agli Utenti
- Gli Utenti sono stati penalizzati da un servizio riorganizzato in modo approssimativo e non rispondente alle reali necessità di mobilità dei passeggeri (corse indispensabili cancellate, coincidenze sempre a rischio, intere fasce orarie senza servizi)
- Non è stata data una sufficiente informazione dei cambiamenti che stavano per avvenire: molti Utenti hanno scoperto a loro spese le modifiche al servizio il giorno stesso dell’entrata in vigore,
-I tagli alle percorrenze hanno creato una situazione insopportabile anche per gli autisti, costretti a lavorare in situazioni che non garantiscono più la piena certezza delle indispensabili condizioni di sicurezza nell’espletamento del servizio.
Ci scusiamo dei disagi che con queste iniziative creiamo a voi utenti, ma stiamo lottando per garantire, anche nel nostro territorio, un servizio di trasporto pubblico locale che sia sufficiente ed adeguato alle necessita’ dei cittadini, quindi anche per i tuoi diritti.