Morandi: avvocati in sciopero, salta la prossima udienza
L'astensione degli avvocati finisce per allungare un procedimento, già articolato e complesso, i cui tempi non si annunciano brevi: la sentenza è attesa non prima del 2024
L'assemblea degli avvocati della Camera penale ligure ha proclamato uno sciopero per lunedì 12 settembre. La data non è casuale in quanto coincide con la ripresa del processo per il crollo del ponte Morandi.
La protesta è stata decisa "a seguito delle ripetute e gravissime problematiche legate alla carenza di organico del settore penale del Tribunale di Genova, conseguenza della perdurante inerzia del ministro di Giustizia e del Cosiglio superiore della magistratura".
Secondo il Csm c'è una carenza del 20% dell'organico: tra penale e civile mancano 15 giudici. Sono 41 i posti vacanti tra cancellieri e funzionari. "Non vogliamo nuocere al processo per il crollo del ponte Morandi - spiega la presidente della Camera penale Fabiana Cilio - ma la data è stata scelta per dare un segnale forte e avere più attenzione per un problema gravissimo".
Il processo, che vede imputate 59 persone, era iniziato il 7 luglio e rinviato subito al 12 settembre per decidere quali parti civili ammettere. L'astensione degli avvocati finisce per allungare un procedimento, già articolato e complesso, i cui tempi non si annunciano brevi: la sentenza è attesa non prima del 2024, ma le prescrizioni scattano già tra un anno.