Lavoratori Atp ancora sul piede di guerra, proclamato sciopero di 24 ore per il 10 novembre
Fumata nera dopo l'incontro con i delegati della Città Metropolitana: i sindacati hanno annunciato un nuovo stop del servizio di trasporto pubblico, questa volta per l'intera durata del turno
Lo sciopero di ieri e gli incontri in Consiglio Regionale e con i rappresentanti della Città Metropolitana, a Chiavari, sembrano non essere serviti: i lavoratori Atp rimangono sul piede di guerra, tanto da programmare per martedì 10 novembre un nuovo sciopero del trasporto pubblico, questa volta di 24 ore.
Il personale viaggiante si asterrà dal lavoro dalle 9 alle 17 e dalle 20 sino a fine servizio, garantendo la copertura delle fasce protette dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 30. Le biglietterie resteranno chiuse dalle 9.00 alle 16.30. Il restante personale si fermerà nelle ultime quattro ore del turno.
L’annuncio di Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Ugl Trasporti è arrivato al termine di una giornata in cui i dipendenti dell’azienda hanno incrociato le bracca per 4 ore per chiedere alla Città Metropolitana, di cui fanno parte i Comuni di Rapallo, Santa Margherita, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante chiarimenti sul finanziamento di 1,4 milioni di euro che se inserito nel contratto di servizio per il 2016 consentirebbe di traghettare Atp sino alla fine dell’anno senza ulteriori tagli ai salari dei lavoratori.
