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Cronaca

Sciopero Amt, consumatori chiedono rimborsi

Assoutenti intende chiedere ad Amt rimborsi e indennizzi per i cittadini in seguito allo sciopero selvaggio dei lavoratori. Nel frattempo la procura di Genova ha aperto tre fascicoli d'inchiesta, tutti contro ignoti

Assoutenti Liguria Onlus sta raccogliendo le numerose segnalazioni pervenute con l'obiettivo di indurre Amt a predisporre rimborsi e/o indennizzi per i cittadini che hanno sostenuto spese a causa degli scioperi di questi giorni o, pur essendo in possesso di regolare abbonamento, non hanno potuto usufruire del servizio.

L'associazione invita tutti coloro che vogliono aderire al comitato per la richiesta di rimborso/indennizzo di far pervenire entro il giorno 5 dicembre 2013 la domanda e la documentazione relativa scaricabile dalla pagina facebook di Assoutenti Liguria.

Per poter aderire alla richiesta di indennizzo occorre scaricare i moduli su www.assoutenti.liguria.it e seguire la procedura indicata. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi a indennizzi.amt@assoutenti.liguria.it, 010 540256 e 010 8691845.

Nel frattempo la procura di Genova ha aperto tre fascicoli d'inchiesta, tutti contro ignoti, in merito allo sciopero del trasporto pubblico che ha portato alla paralisi del traffico per 5 giorni nel capoluogo ligure.

Uno riguarda l'ipotesi di resistenza, danneggiamento, violenza o minaccia ad un corpo amministrativo e fa riferimento all''occupazione' della sala Rossa che ha interrotto i lavori del Consiglio comunale.

Gli altri due fascicoli sono relativi all'interruzione del pubblico servizio legata allo sciopero selvaggio dei bus e al proiettile spedito in una busta indirizzata al presidente di Amt, Livio Ravera, e intercettata negli uffici postali dell'aeroporto.

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